fbpx

Una partita in memoria di Antonio Borrelli

Una partita in memoria di Antonio Borrelli

S. AGATA D’ESARO – Antonio Borrelli era un giovane imprenditore ma anche un appassionato di calcio. Nell’estate del 2013, quando nacque il progetto per la nascita del Real Sant’Agata che s’iscrisse poi al campionato di 3a categoria, dimostrò la forte volontà di contribuire alla crescita non solo sportiva ma anche sociale del sodalizio. A novembre di quell’anno, quando la formazione guidata sin dagli albori da mister Lucio Vaccaro cominciò a calcare i campi sportivi di quel torneo, Antonio Borrelli non c’era già più. Un paio di mesi prima, a settembre, il crudele destino se l’era portato via. Negli anni successivi il Real Sant’Agata è cresciuto, ha vinto due campionati passando dalla 3. alla 2. Categoria e quindi nella stagione 2015-16 è approdato alla 1.

Categoria che sta disputando, con ottimi risultati, nella stagione in corso. L’ottimo cammino dei gialloblù nei campionati dilettantistici sarebbe certamente piaciuto ad Antonio Borrelli che, però, non ha avuto la fortuna di vedere in campo i giovani santagatesi. L’ultima gara giocata al “Comunale” santagatese, domenica scorsa 19 marzo, è stata dedicata proprio ad Antonio. Ed alla fine il pareggio ottenuto è servito anche per assaporare la permanenza in Prima categoria.  Un inizio commovente proprio in memoria di Antonio Borrelli. Infatti, nel suo indelebile ricordo ai bordi del campo è comparso, tra gli applausi dei presenti, uno striscione con la sua foto e la scritta: «Vivi come se dovessi morire subito, pensa come se non dovessi morire mai». Poi, l’inizio della partita che, con il terzo pari consecutivo dell’ultimo periodo, undecimo stagionale, che ha consentito ai giovanotti di mister Vaccaro di toccare quota 38 e di essere praticamente salvi. Sono 15, infatti, i punti di vantaggio sulla quintultima (Rose City) a cinque turni dal termine, ma gli scontri diretti sono a favore dei santagatesi. Nel primo tempo della partita ci sono state un paio d’occasioni per bomber Carlo Campolongo, poi una per l’attaccante di colore Amah dell’Amendolara. Nella ripresa, quindi, la partita è rimasta combattuta ma sostanzialmente corretta e - sostituzioni a parte - non ci sono grandi situazioni per passare in vantaggio da una parte dell’altra. Il triplice fischio finale è stata una festa specie per tutti coloro che hanno contribuito a questo finora esaltante battesimo del Real Sant’Agata in Prima categoria. Certamente anche il “compianto” Antonio Borrelli avrebbe gradito il cammino intrapreso finora dalla formazione locale.   

Questo il tabellino della gara:
Real S. Agata 0
Amendolara 0
 
Real S. Agata: Tiesi 6, Raimondo C 6.5 (15’ st Spinelli S 6; 25’ st Raimondo Pf 6) Palermo 6.5, Amoroso 6.5,   Cosentino 6.5, Terranova 6.5, Servidio 6.5, Campolongo 6.5, Spinelli A. 6.5, D’Amico 6.5. All. Vaccaro 6.5.
Amendolara: Gualtieri 6, Blaiotta 6, Franchino 6, Bellitti 6, Munno 6, Pastore 6, Lista 6.5, Golia 6, Jarar 6 (40’ st Mpaly sv), Scigliano 6, Amah 6. All. Munno 6.
Arbitro: Arcuri di Cosenza 6

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners