Otto mesi di reclusione ai domiciliari per il 50enne che ha sfasciato auto e vetrine a Spezzano In evidenza
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SPEZZANO ALBANESE – Si è concluso da poco nel tribunale di Castrovillari il processo per direttissima nei confronti di F.G., il 50enne di Spezzano Albanese che domenica scorsa intorno alle 18, armato di piccone, ha sfasciato alcune vetrine di attività commerciali e i vetri di alcune auto lungo via Nazionale a Spezzano, minacciando altresì i Carabinieri intervenuti per fermarlo con un coltello con lama di 12cm. In quella occasione, inoltre, un militare veniva aggredito a morsi alla mano nel tentativo di fermarlo.
Il giudice Luca Colitta, dopo un lungo processo durato circa otto ore, ha convalidato l'arresto e ha condannato l'imputato alla pena di otto mesi di reclusione ai domiciliari, disponendo la confisca e la distruzione del coltello sequestrato. La sentenza viene così emessa nonostante la pubblica accusa, rappresentata dal PM Francesco Calderaro, avesse chiesto la misura cautelare in carcere. La pena viene emessa con il patteggiamento da parte dell'arrestato.
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