fbpx

Arrestato cittadino polacco per maltrattamenti in famiglia

Arrestato cittadino polacco per maltrattamenti in famiglia
Agos

COSENZA - (Comunicato stampa) In data odierna, personale della Squadra Mobile della Questura di Cosenza ha eseguito una misura cautelare nei confronti di GORCZYK Oktawian Julian nato in Polonia il 27/05/1967 poichè a suo carico sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia.
Il personale della Questura di Cosenza, alle direttive del Questore Luigi Liguori, riguardo l’uomo aveva ricevuto la prima segnalazione sul 113 nel mese di settembre scorso circa gli atteggiamenti violenti dello stesso all’interno delle mura domestiche, in particolare nei confronti della compagna convivente.
Altre chiamate al 113 si sono susseguite nelle settimane successive e, nonostante l’atteggiamento non collaborativo della vittima, che non ha mai denunciato il suo aguzzino, le attività d’indagine del personale della Squadra Mobile hanno permesso di appurare che più volte la donna aveva subito violente percosse dal convivente.

Nel mese di dicembre u.s., dopo diversi tentativi di procedere all’escussione della vittima, la stessa si presentava spontaneamente negli Uffici della Squadra Mobile e, pur  confermando di essere stata schiaffeggiata più volte dal convivente, nei mesi precedenti, cercava di sminuire i fatti.
Giustificava l’atteggiamento del convivente adducendolo alla perdita del lavoro che lo aveva indotto ad abusare di alcool.
L’ultimo episodio risale al 28 dicembre scorso, in seguito ad una segnalazione di lite in famiglia presso l’abitazione dei due, pervenuta al 113 e nonostante il pronto intervento della volante ancora una volta la vittima si rifiutava di denunciare le violenze subite, nonostante in viso presentasse forti rossori sospetti.
A conclusione dell’attività d’indagine si è accertato, inoltre, che già nel 2004 GORCZYK Oktawian Julian era stato già denunciato per maltrattamenti, pertanto si è acquisito un quadro indiziario che ha permesso di ritenere che l’uomo, spesso ubriaco, aveva posto in essere una continua e sistematica condizione  di sopraffazione violenta ai danni della propria convivente.
Il quadro indiziario a carico dell’arrestato è supportato anche dalle dichiarazioni rese da alcune amiche della vittima che, in talune circostanze, avevano assistito alle percosse e, quindi, richiesto l’intervento della Polizia di Stato.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners