Giochi di genere
- Scritto da Anna De Blasi
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- Pubblicato in Diario di una donna trafelata
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Ho sempre pensato, ancor prima di essere madre, semplicemente ora la mia convinzione si è rafforzata, che non bisognerebbe diversificare i giochi. Non esistono giochi per “femmine” e giochi per “maschi”. Esiste la creatività dei bambini. La loro poetica scoperta del mondo. E non è solo un mio principio femminista (dove è scritto, e se è scritto da qualche parte cancelliamolo, che una futura donna debba cucinare/lavare/stirare, e quindi sin da piccola educata a fare di questi giochi?) è buon senso.
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