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Covid-19: nuovo decesso nell'Esaro, una pensionata di 67 anni

SAN MARCO ARGENTANO - Era andata in pensione da qualche anno ma purtroppo il Covid-19 se l’è portata via a soli 67 anni. È la triste storia di un’amorevole nonna ricoverata per altre patologie agl’inizi di dicembre presso l’Annunziata di Cosenza che si è trovata catapultata nell’inferno del virus e che – secondo quanto appreso – è deceduta per l’aggressione da questo patogeno subdolo.

Esaro, è tornato a casa guarito l’assessore sansostese

SAN SOSTI - È tornato a casa per queste festività e potrà trascorrere il fine anno tra le mura domestiche per attendere il 2021. È l’assessore sansostese Amerigo Ricca, dimesso dall’Annunziata di Cosenza guarito dal Covid-19 dopo il ricovero avvenuto la sera dell’8 dicembre scorso presso il reparto di malattie infettive.

A S.Maria le Grotte il presepe segno di speranza realizzato da "Iride"

S. MARTINO DI FINITA - Piccola ma significativa l’iniziativa natalizia promossa dall’associazione ricreativa culturale “Iride” della frazione S. Maria Le Grotte. Anche quest’anno, infatti, il sodalizio di cui è presidente Antonio Trotta ha realizzato, in uno scorcio del centro storico, un suggestivo e caratteristico presepe per la gioia non solo dei bambini ma anche dei grandi, in questo particolare e delicato momento che l’umanità intera sta vivendo.

Esaro, in via di miglioramento l’assessore sansostese

SAN SOSTI - È in via di miglioramento l’assessore sansostese che dalla sera dell’8 dicembre scorso è ricoverato presso il reparto Covid. dell’Annunziata di Cosenza. I sanitari del nosocomio cosentino, pur cauti dal giorno della sua ospedalizzazione per via d’una polmonite già un po' avanzata, hanno sottoposto alle cure del caso l’uomo di 65anni, amministratore comunale di lungo corso, che di professione è un dipendente dell’Asp.

Primo decesso da Covid a San Marco Argentano

SAN MARCO ARGENTANO – La notizia che da qualche giorno le sue condizioni erano precipitate aveva fatto temere il peggio. Poi anche il post del sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti di ieri sera non aveva riacceso quella fiammella di speranza: «Uno è ricoverato in gravi condizioni presso il reparto di Rianimazione del presidio ospedaliero dell'Annunziata di Cosenza». Stamani la cruda verità: Giovanni Petrassi, 70 anni appena, è il primo deceduto da Covid nella città normanna e con lui sono 9 le persone decedute nel distretto Esaro in questa seconda ondata del virus.

Morto di covid il primo spezzanese. Ha contratto il virus durante la riabilitazione in un centro

SPEZZANO ALBANESE – Questa mattina arriva per Spezzano Albanese la brutta notizia della prima vittima di Covid19. Si tratta di Domenico Scorza, 70enne impegnato nel mondo del volontariato e della Protezione Civile, che dopo 12 giorni di intubazione lascia un vuoto incolmabile nella comunità arbëresh, dove viveva e operava, e nella sua comunità di origine Tarsia. Scorza, come ci racconta il figlio Francesco, nello scorso mese di settembre si era dovuto sottoporre, a Taranto, ad un intervento ortopedico di routine che avrebbe richiesto un periodo di riabilitazione. Tutto è filato per il meglio, così Scorza si trasferisce in un centro per avviare il percorso riabilitativo.

Esaro, quarto decesso da Covid a Roggiano Gravina

ROGGIANO GRAVINA - La Valle dell’Esaro piange la sua settima vittima da Covid di questa seconda ondata, la quarta per la cittadina roggianese. L’ultima in ordine di tempo è purtroppo spirata ieri mattina, domenica 13, all’Annunziata di Cosenza ed era uno dei due ricoverati provenienti proprio da Roggiano.

A Sant’Agata d’Esaro ben 70 tamponi rapidi negativi

SANT'AGATA DI ESARO - Nella cittadina dell’Esaro, sebbene il giorno festivo dell’altro ieri, sono stati effettuati ben 70 test antigenici rapidi, tutti con esito negativo. Una seconda giornata di screening ci sarà a giorni. L’Amministrazione comunale - che l’ha organizzata grazie alla donazione di una clinica del comprensorio - ha ringraziato il personale sanitario per l’esecuzione dei test: Francesco Guaglianone, Aldo Spinelli, Patrizia Vaccari e Maria Gallo, oltre agli agenti di Polizia municipale Francesco Provenzano e Giuseppe Borrello che hanno coordinato le operazioni del drive-in su Viale San Francesco.

CALCIO - Promozione, per Quintieri «la ripresa dell'attività non è realistica»

  • Pubblicato in Calcio

SANT’AGATA D’ESARO - «La zona arancione è, di fatto, un rosso sbiadito e si deve parlare in termini realistici: non si può riprendere l’attività calcistica dilettanti a tutti i costi, non è una questione di vita o di morte». Non lascia molto spazio ai voli pindarici la dichiarazione di Stefano Quintieri, presidente del Real Sant’Agata che mette in primo piano la salute di tutti.

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