Fatti d'amore e di sangue
- Scritto da Francesco Fusca
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- Pubblicato in Onestamente... 2015
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Dalla lettura de IL CASO PERRI - Passione Onore Stirpe** emerge un quadro socio-culturale e politico-antropologico, dei primi decenni del Novecento dello scorso secolo, commovente struggente impressionante, che la dice lunga sul fatto che l’Uomo è sempre lo stesso, che non impara mai né dagli atteggiamenti-comportamenti umani della micro-Storia né da quelli della macro-Storia: la Storia universale.
La dice lunga sul fatto che, sempre, Bene e male si inseguono e si susseguono, si intrecciano e si mescolano, senza la speranza, ahimé!, di fondare, nei Valori della Giustizia e del Lavoro, il nuovo Umanesimo, di cui abbiamo disperato inderogabile categorico bisogno. Ieri come oggi.
Uscirne, dunque, e uscirne, insieme, positivamente: questo è il problema da risolvere. Nel passato come nel presente. Ma, non è facile, per mille ragioni; ma, soprattutto perché -con MARCEL- l’Uomo non è inventariabile!
E così passione onore stirpe -nello sfondo integratore del ventennio fascista- tessono la trama di Paolo e Francesca e di Giulietta e Romeo (Guelfi e Ghibellini… Ah!, la politica…), che -a Corigliano- si chiamano Vincenzo e Assunta e, anche, Francesco e Armanda.
Processo. Avvocati, giudici, testimoni, … Colpi bassi e disonestà, colpi di scena, la Giustizia… Dolori e gioie, illusioni e delusioni, sogni e realtà…
L’uccisione di Vincenzo Perri è un fatto, una ‘cosa’ seria, un ‘inferno’; ma, essa è anche l’Amore, una ‘cosa’ seria, il ‘Paradiso’…
Francesco ascolta in silenzio. È conscio delle ragioni di Armanda. Si chiede perché l’amore provochi sofferenza e dolore (p. 52).
È il dilemma di sempre, peperò, è un … falso dilemma: -È Storia d’Amore o è storia di ‘politica’? È ‘storia’ di ‘partiti’ fascista e comunista o di vibrazioni ronzii scintille dell’Umanità ancestrale?
* *** *
Emerge con chiarezza, estrema, nella mente e nella coscienza delle Persone oneste, che il ‘protagonista’ è l’Amore, Eros e Pathos insieme; che il ‘personaggio’ è Cupìdo impertinente arrogante e sbarazzino, arco teso penetrante e frecce al miele origine, ironìe malandrine, …
La penna di Angelo Foggia fluisce limpida: è chiara decisa senza sbavature. Lo stile è sobrio lineare parco. Il periodare è ‘colorato’ al punto giusto, come anche il ‘colorito’ …
In linea con Ora che tutto è finito (2.007), la lettura de Il caso Perri è piacevole, scorrevole, dilettevole.
Ieri come oggi, si sa, un buon libro perde il suo fascio quando si cercano personalismi, egoismi, ismi: lo si rimpiccolisce e lo si svuota di potenziali valori; viceversa, esso resta un buon libro quando la parola scorre e l’immaginazione del lettore resta avvolta presa alta, quando la comprensione è semplice e la fantasia può sognare (tra gioie e dolori), descrivere e davvero vedere le strade e i balconi di cui Foggia parla, le camere e i primi piani, l’androne e la camera da letto, i vicoli e i vicinati, … Che sono, tutti, luoghi dell’anima.
Insomma, le sensazioni e le emozioni, che la lettura di Passione Onore Stirpe suscita, commuovono il lettore, rendendolo partecipe di una vicenda ‘altra’ che è… la sua vicenda. E così accade che la “storia di Vincenzo” e del suo infelice Amore è la ‘tua’ storia: la storia d’Amore di ognuno di noi, dell’Uomo di tutti i tempi e di tutti i luoghi…
Chi non ha mai amato? Il groviglio di vipere fa sempre pendant con il Sogno d’Amore felice: il Sogno di una notte di mezza estate, nei Cent’anni di solitudine che avvolgono la Vita (delle Persone coscienti e che la sentono intensamente …) e la trascinano via, lontano, verso il Mistero dell’Infinito …
La p. 39 è, indubbiamente, una magistrale pennellata di sesso-Amore tra Pasquale e Assunta, la quale è… in casa, dorme. … il corpo sinuoso … il seno prorompente … le gambe abbronzate dal sole della Marina… Pasquale… si getta su di lei carico di passione. Assunta lo lascia fare … inizia a baciarla per tutto il corpo … Mette la testa tra le gambe di lei. Assunta inizia a gemere di piacere …
Una pagina ‘magica’ del libro (p. 48), però, è di più! Essa chiarisce convince purifica la storia dei due amanti. Come la pagina calda e avvolgente, disperata, di DANTE: di Paolo e Francesca: Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse …
Una pagina (la 48) di Senso e di Sesso, di Erotismo e di Sensualità; insomma, una pagina di Sesso-Amore: per i quali -la citazione è opportuna- Wilhelm REICH dichiara: Forse il mio senso morale rifiuta questi discorsi: eppure, in base alla mia esperienza e all'osservazione di me stesso e degli altri, sono arrivato alla persuasione che la sessualità è il centro di gravitazione intorno al quale ruota non solo la vita intima dell'individuo, ma anche tutta la vita sociale (in: Diario, 1919).
Ecco, dunque, Angelo Foggia: … Le stelle stanno lassù, tantissime una accanto all’altra. Le guarda, desidera toccarle e i suoi occhi si perdono nell’immenso. Sembra incantata e nessun pensiero le corre per la mente. Nel mentre fantastica, sente due mani stringerle i fianchi e salire dolcemente verso il seno. (…).
Reclina il capo all’indietro, mentre Vincenzo con passione le bacia il collo. Il respiro di Assunta pian piano diventa più pesante. (…). Assunta preme il suo corpo al ventre di Vincenzo, vuole sentirne la virilità. Lei cerca di girarsi ma la tiene ferma per i capelli, impedendole il movimento. Le strappa la camicia da dosso e inizia a baciarla in ogni dove. Si toglie, in men che non si dica, tutti i vestiti e resta, anch’egli, nudo. Il corpo di Assunta è incollato al suo. Sente il fremito del suo desiderio. La piega leggermente in avanti, Assunta poggia le mani sul davanzale della finestra, apre leggermente le gambe e Vincenzo la penetra prima con dolcezza, poi con decisione. (…).
* *** *
La passione, il delitto, le dicerìe. La ‘lettura’ e l‘interpretazione’ del fatto, i significati, i colpevolisti e i perdonisti …
Storie degli anni Venti del XX secolo e storie di sempre. Non c’è nulla di nuovo sotto il sole. E gli attori sono sempre Uno nessuno centomila nel gran palcoscenico che è il mondo e che ben ce lo canta, animandolo, William SHAKESPEARE…
La gente ‘mormora’! Ma, quando mai non ha ‘mormorato’? Tu da che parte stai? La Corigliano e oltre del 1927 è, tra l’altro, la scena di un delitto d’Amore e di una morte annunciata.
Ma, l’Amore non muore mai. E ben lo sa chi … ama l’Amore.
Perché? Perché l’Amore è la Vita la Storia il Mistero… Come per il Poeta, la Scrittura è sangue che pulsa energia forza vitalità …
E Assunta e Vincenzo restano nell’immaginario collettivo (della migliore Umanità) due Persone speciali, perché si annusano si cercano si amano in nome e per conto dell’Amore. Che -quando è davvero tale!- non ha corrispettivi né politici (meglio: partitici) né sociali, né economici né etici, né religiosi, né …
L’Amore vola alto. Come l’aquila reale. Che viaggia i cieli e le terre sconosciute del Perdono e della Misericordia, e che lascia a terra -l’aquila/Amore- cornacchie corvi ranocchie che -infelicemente- gràcchiano gràcidano cròcidano al vento, puzzolente, del sospetto e dell’insinuazione, della calunnia …
* *** *
Per consolarci. Chiudiamo con il Poeta che -trasgressivamente convinto- canta: Bocca di rosa né l’uno né l’atro: lei lo faceva per passione… Al punto che -continua Fabrizio DE ANDRÈ- persino il parroco / la vuole accanto in processione. / E con la Vergine in prima fila / e Bocca di rosa poco lontano / si porta a spasso per il paese / l’amor sacro e l’amor profano…
Per consolarci, ancora. Chiudiamo, dunque, col ricordarCi la saggezza del Carpe diem e del Ruit hora.
Per consolarci, infine. Con il Poeta, cantiamo la saggezza del chi vuol esser lieto: sia / di doman non c’è certezza; la saggezza del: Libiamo, libiam ne’ lieti calici / che la bellezza infiora / e la fuggevol ora / s’inebri a voluttà…
* *** *
**Angelo FOGGIA, IL CASO PERRI - Passione Onore Stirpe (Edizioni punto., Tipografia Impression, Corigliano Calabro 2.014, pp. 137; Prefazione di Pasquale MONTALTO, Postfazione di Giulio IUDICISSA).
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