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Successo per il gemmellaggio in nome di monsignor Castrillo a San Marco Argentano

SAN MARCO ARGENTANO – (Comunicato stampa) «Una giornata memorabile, resa possibile anche grazie alla collaborazione dei tanti cittadini che si sono messi a disposizione per onorare al meglio la figura del Servo di Dio Mons. Castrillo». Con queste parole, il Sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti, esprime la propria soddisfazione per la riuscitissima cerimonia di Gemellaggio tra i comuni di San Marco Argentano e Pietravairano.
Una cerimonia emozionante che si è svolta in tre momenti. L'accoglienza, definita “commovente” dal Sindaco di Pietravairano, Francesco Zarone, il quale ha lanciato l'idea di una manifestazione da tenersi in terra campana nel prossimo mese di ottobre. Il Consiglio Comunale in cui si è suggellato in modo solenne il patto di Gemellaggio tra i due comuni e la Santa Messa conclusiva officiata dal Vescovo della Diocesi di San Marco Argentano - Scalea, Mons. Leonardo Bonanno.

La reliquia di San Francesco di Paola accolta a Napoli

SAN MARCO ARGENTANO – Domani  1° aprile, a Napoli, ad accogliere la Reliquia del Compatrono della città, San Francesco di Paola, ci saranno anche il compositore cosentino Giorgio Selvaggi, che è di San Marco Argentano ed il tenore Giuseppe Gambi che canterà la canzone “Charitas”, composta appunto dal maestro Selvaggi. Alla canzone “Charitas” ed al tenore Giuseppe Gambi, peraltro, è stato da poco conferito, dall’Accademia Bonifaciana a Roma, il premio internazionale “Misericordes Sicut Pater” in  ricordo dell’Anno Santo del Giubileo della Misericordia. Il 27 marzo 2016, com’è noto, sono iniziati i festeggiamenti per il Seicentesimo anniversario della nascita del Santo Paolano, tra l’altro, Patrono della città di Paola, della Calabria , della Sicilia e della Gente di Mare, nonché, Compatrono di Napoli e di Parigi.

Proseguono gli incontri sui contratti di fiume e di lago

SAN MARCO ARGENTANO – (Comunicato stampa) Si è tenuto lo scorso 18 Marzo, presso il comune di San Sosti, il secondo incontro in merito al progetto "Contratti di fiume (Esaro - Fullone) - Contratti  di lago (Tarsia - Roggiano)". Presenti, oltre all'ideatore dell'iniziativa, l'architetto Massimo Chiodo, e al comune promotore del progetto, San Marco Argentano, anche  i rappresentanti dei comuni di San Sosti, Sant'Agata di Esaro, Acquaformosa, Spezzano Albanese, Roggiano Gravina, Santa Caterina Albanese, San Donato di Ninea, Lungro, Malvito, Firmo, Santa Sofia d'Epiro; l'ARSAC, il Parco Nazionale del Pollino, l’Ente Riserva di Tarsia- Foce del Crati; e tra le associazioni i rappresentanti di WWF, Italia Nostra, Il Borgo del Guiscardo e Ambiente Vivo.

Il cavalier Aloia "Ambasciatore" di San Marco in Piemonte

SAN MARCO ARGENTANO - Il “cavaliere” Antonio Aloia vive ad Alessandria da tanti anni, ma è un sammarchese “doc” che non ha mai dimenticato la sua “amata” San Marco Argentano. Già insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana, nel 2011 ha ricevuto – proprio dal Comune – la nomina ufficiale di "Ambasciatore di San Marco Argentano in terra di Piemonte".

Trovato a San Marco un esemplare di allocco

SAN MARCO ARGENTANO - Ritrovato in Via Duca degli Abruzzi, a S. Marco Argentano, uno splendido esemplare di Allocco. L’uccello rapace della famiglia Strigidi è stato rinvenuto da alcuni cittadini che hanno immediatamente allertato l'associazione protezionistica LIDA (Lega Italiana Diritti dell'Animale), convenzionata con il Comune per la tutela ambientale, ecologica e zoofila. Grazie alla segnalazione, le guardie eco-zoofile hanno così provveduto a recuperare l’Allocco, la cui specie è protetta dalla Legge 157/92, ed a consegnarlo, al CRAS - CIPR (Centro Recupero Animali Selvatici) di Rende.

Un arresto per droga a Roggiano Gravina e una denuncia

SAN MARCO ARGENTANO - (comunicato stampa) Un arresto per droga ed una denuncia a piede libero per reati in materia ambientale, è questo il bilancio di una serie di controlli straordinari del territorio disposti dal Comando Compagnia Carabinieri di San Marco Argentano, nel cosentino. In particolare, i militari della Stazione di Roggiano Gravina hanno arrestato in flagranza di reato un 40 enne incensurato del posto, I.B.G. le sue iniziali, trovato in possesso, a seguito di una perquisizione operata nel suo domicilio, di circa 15 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana” unitamente a materiale idoneo per il confezionamento in dosi.

San Marco aderisce a "Earth hour" 2016

SAN MARCO ARGENTANO - Sabato 19 marzo si svolgerà il più grande evento globale sui cambiamenti climatici, "Earth hour - l'ora della Terra", ideata dal WWF e sostenuta dall'Anci, l'Associazione nazionale dei comuni italiani. L’avvenimento acquista un particolare significato perché richiama i cittadini e le istituzioni di tutto il mondo a contribuire a rendere effettivi gli impegni assunti in occasione della COP21 di Parigi sul clima.
Nella capitale francese, lo scorso dicembre, 195 Paesi hanno siglato un accordo internazionale con cui si sono impegnati a limitare il riscaldamento globale.

A3 chiusa domani la carreggiata Sud fra San Marco e Tarsia

SAN MARCO - L’Anas comunica che, per l’esecuzione di alcune prove sugli impianti tecnologici della galleria ‘Serra dell’Ospedale’, nell’ambito dell’intervento di ammodernamento dell’autostrada A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’ dal km 221,443 al km 225,800, tra le ore 8.30 alle ore 15.30 di giovedì 17 marzo 2016 sarà chiusa la carreggiata sud dal km 221,950 al km 224,800 ed il traffico veicolare verrà deviato sulla carreggiata nord, opportunamente predisposta a doppio senso di circolazione, nei territori comunali di San Marco Argentano e Tarsia, in provincia di Cosenza.

Tentano furto allo sportello postale dello Scalo di San Marco nella notte

SAN MARCO ARGENTANO – Un agguato in piena regola quello perpetrato ai danni dello sportello postamat dell'ufficio postale dello Scalo di San Marco Argentano. Notte tempo, infatti, ignoti hanno tentato di asportare, utilizzando alcuni arnesi da scasso, il cassetto bancoposte dello sportello postamat. Fortunatamente, però, qualcosa deve essere andato storto. Infatti, i malfattori non sono riusciti nel proprio intento forse perché disturbati da qualcuno o perché si era messo in funzione il macchinatore delle banconote. Ad ogni modo i malviventi hanno dovuto rinunciare al proprio progetto criminale e mollare la presa. Nel cuore delle operazioni, infatti, è scattato l'allarme.

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