fbpx
Logo
Stampa questa pagina

San Marco, si infittisce il giallo per il cadavere ritrovato In evidenza

Il bosco mentre c'è il sopralluogo dei carabinieri Il bosco mentre c'è il sopralluogo dei carabinieri
Agos

SAN MARCO ARGENTANO - C’è chi parla di un uomo extracomunitario o comunque di carnagione scura. Ma al momento non sarebbe possibile neanche stabilire il colore della pelle. Né tan poco la sua età o comunque capire perché è stato trovato cadavere in località Cerreto.

È laconico il capitano Oscar Caruso, comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Marco Argentano, giunto personalmente sul posto dopo il ritrovamento del cadavere di un uomo all’interno di un bosco di querce. Una zona scoscesa e piena di molto sottobosco al punto che sarebbe difficile da percorrere a piedi.   Resta al momento un vero e proprio mistero il ritrovamento di un corpo – a quanto pare in avanzato stato di putrefazione – che ha messo in allarme l’intera zona di Cerreto – Pianette, quasi limitrofa al Farneto di Roggiano Gravina. Fino a quando non si capirà chi è sarà difficile dipanare il giallo che avvolge la vicenda e che ha visto recarsi sul posto il capitano dei carabinieri Oscar Caruso, comandante della Compagnia di San Marco Argentano ed alcune pattuglie dell’Arma. I militari – che hanno avvertito dell’accaduto già la Procura di Cosenza – sono stati avvisati tramite il 112 da un operaio che è proprietario del bosco di querce andato lì per tagliare legna da ardere che sarebbe stato attratto da un forte olezzo nella zona a valle del suo terreno che ha poi portato alla macabra scoperta. Sul posto è giunto pure del personale sanitario del 118 ed un medico legale, che dopo un primo esame ha fatto trasferire la salma – di concerto con la Procura – presso l’obitorio dell’Annunziata di Cosenza. Sarà davvero molto difficile risalire all’identità dell’uomo e per questo è già intervenuto sul posto del ritrovamento personale della polizia scientifica. Il tam-tam mediatico si è allargato, frattanto, a macchia d’olio e nella zona non si fa che parlare d’altro in attesa di conoscere chi è, ed anche come e perché sia stato trovato il corpo già quasi disgregato di quest’uomo. Le prossime ore potrebbero svelare il mistero anche se è un caso che si presenta davvero difficile da dipanare. 

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Articoli correlati (da tag)

Ultimi da Redazione

Template Design © Expressiva Comunicazioni. All rights reserved.