fbpx
Logo
Stampa questa pagina

Sant’Agata d’Esaro, chiesto nuovo dimensionamento scolastico

L'Ipsia settore Legno-Arredo della cittadina santagatese L'Ipsia settore Legno-Arredo della cittadina santagatese

S. AGATA D’ESARO - La Giunta santagatese, guidata da Mario Nocito, ha chiesto che le Scuole del territorio siano annesse al Comprensivo di San Sosti mentre l’Ipsia – “Settore Arredo Legno” ai Licei di Belvedere Marittimo.

La deliberazione, inviata al competente settore della Provincia di Cosenza, Settore politiche culturali e Pubblica istruzione, s’inquadra nei provvedimenti di diritto al studio, e del dimensionamento della Rete scolastica e formativa. In sostanza, l’annessione della scuola professionale ai Licei “Tommaso Campanella” di Belvedere Marittimo, guidati dalla dirigente Maria Grazia Cianciulli e frequentati da circa settecento allievi, porterebbe non solo maggiore visibilità, ma anche la partecipazione dei nostri ragazzi a progetti Pon, Pof, Web Tv, ecc. dai quali oggi sono purtroppo esclusi. L’aggregazione delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e secondarie di primo grado all’Istituto Comprensivo di San Sosti, invece, è quanto chiedevano anche i genitori degli alunni che con una petizione popolare, hanno chiesto questa annessione all’Istituto comprensivo di San Sosti, guidato dalla dirigente Franca Anna Damico. Secondo quanto deliberato «il tutto porterebbe al riconoscimento dell’autonomia della scuola, con la conseguente nomina di un dirigente scolastico a tempo pieno per migliorare la gestione della scuola dal punto di vista amministrativo, didattico e pedagogico. Il piano di dimensionamento – sottolineano ancora dal Municipio – è il frutto d’un importante lavoro di confronto con tutte le realtà̀ interessate, che ha portato alla valorizzazione dell'offerta formativa nel nostro istituto professionale, contestualmente alle peculiarità̀ del nostro territorio». Si attende ora l’accoglimento da parte dell’Ente Provincia.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Articoli correlati (da tag)

Ultimi da Redazione

Template Design © Expressiva Comunicazioni. All rights reserved.