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San Marco, proseguono in zona numerosi blackout

Un traliccio elettrico (foto d'archivio) Un traliccio elettrico (foto d'archivio)
Agos

SAN MARCO ARGENTANO - Proseguono i disagi dovuti alle continue interruzioni dell'energia elettrica nel comprensorio dei centri vicini alla città normanna e nella fattispecie a Fagnano Castello (anche zona San Lauro), Cervicati e zone limitrofe.

Infatti, come se non bastasse quanto accaduto lo scorso 16 gennaio  dove a causa di una modesta nevicata oltre 15 famiglie sono rimaste al buio ed a patire il freddo per oltre venti ore, ivi compresa la sala radio della struttura di Protezione civile intercomunale dei comuni di San Marco Argentano, Cervicati e Mongrassano, pure con anziani allettati, anche nella giornata di oggi sono bastate poche gocce d'acqua per avere di nuovo un altalenante "stacca e attacca" della corrente elettrica che costringe spesso ad abbassare il salvavita per non danneggiare condizionatori a pompa di calore ed altre apparecchiature elettroniche tra cui computer e via dicendo. Nel primo caso, solo dopo dopo oltre venti ore e grazie a numerose chiamate a Enel, Carabinieri, Prefettura e Protezione Civile Regionale, si é giunti alla riparazione del guasto, pare tra l'altro di tenue entità. Stavolta si spera che vogli mano tempo ma visto il fine settimana la cosa potrebbe complicarsi. A tale proposito, si dice "indignato" anche il responsabile della locale squadra di soccorso della Protezione civile intercomunale, Pasquale Turano, che afferma: «Questi continui blackout di corrente potrebbero danneggiare in modo irreversibile anche i ponti radio della nostra sede ubicati a Cervicati arrecando grave ed ulteriore danno oltre che economico, anche per eventuali operazioni di soccorso visto pure il periodo d'emergenza sanitaria.  Vista la crisi economica in atto, qualora danneggiati, dubito che potremo riacquistarli subito». Insomma, lo sconcerto è tanto sia per il disservizio che l'Enel sta creando sia per il fatto che aumenta sempre di più il costo delle bollette.

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