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Roggiano, posata la prima pietra per la provinciale con Altomonte

Amministratori e tecnici con il consigliere Nociti sulla provinciale 120 Amministratori e tecnici con il consigliere Nociti sulla provinciale 120

ROGGIANO GRAVINA - Dopo tantissimi anni e diversi disagi sopportati dai roggianesi oltre che dalle molte attività produttive e commerciali, che insieme alle istituzioni scolastiche hanno sofferto anche per la mancanza di studenti in arrivo da Altomonte, è stata messa la prima pietra per ripristinare la provinciale 120 che collega la cittadina roggianese con Altomonte.

I disagi hanno coinvolto molte famiglie che hanno rapporti di parentela o semplicemente d'amicizia con gli altomontesi ma soprattutto la possibilità concreta che i due centri fossero collegati da un'arteria meno difficoltosa da percorrere. Inutile aggiungere che i danni arrecati sono stati anche per la crescita culturale e turistica dovuti alla impossibilità di visitare la bella villa romana di Larderia a Roggiano e di recarsi anche a visitare i monumenti di Altomonte. «Ora finalmente abbiamo posato la prima pietra per l'inizio dei nuovi lavori che serviranno al ripristino dell'arteria stradale Roggiano - Altomonte» ha chiosato il sindaco roggianese Salvatore De Maio, che ha aggiunto: «Siamo grati al presidente della provincia Franco Iacucci, il quale si era impegnato a realizzare l'opera in occasione della sua visita nel mese di ottobre scorso. Infine, un ringraziamento anche a Ferdinando Nociti consigliere delegato alla viabilità che con capacità e solerzia è riuscito nel compito di definire la pratica. E' Roggiano tutta che ringrazia e spera che questo bel momento coincida e aiuti la ripartenza della nostra economia». 

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