fbpx
Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 65

Cresce la tensione su Campolescia, domani anche i sindacati alla protesta

CASTROVILLARI - Cresce l'attesa e si intensificano i preparativi per la grande manifestazione di protesta che si terrà domani mattina sulla discarica di Campolesce. Numerose sono sinora le adesioni delle associazioni degli imprenditori agricoli e dei sindacati dei lavoratori, che domani mattina saranno con il Comitato "Cammarata contro la riapertura della discarica di Campolescio" a sfilare per le strade di Castrovillari. Anche la Flai Cgil di Castrovillari a fatto sapere di voler aderire alla manifestazione per “sostenere le ragioni del Comitato per la difesa del Distretto agro-alimentare di qualità”. La stessa Flai Cgil stimola le amministrazioni locali affinché mettano in campo e promuovano “idonee politiche pubbliche a difesa delle produzioni primarie, dello spazio rurale e del paesaggio”, rifiutando la “logica di riapertura della discarica messa in atto dall'amministrazione guidata dal sindaco Domenico Lo Polito”.

Incontro del Comitato di Quartiere 8. Si è parlato di servizi e differenziata

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) Nella sala delle rappresentanze, al primo piano di palazzo Gallo, la riunione del Comitato di Quartiere n. 8 di Castrovillari, presieduto da Eugenio Ciliberti, costituito da Carmela Chiarelli, Umberto Malagrinò, Aurelia Soare, Davide Saladino, Mario Parrotta, Mario Giannitelli, allargato ai presidenti degli altri, presenti il Sindaco, Domenico Lo Polito, gli Assessori Pasquale Pace e Aldo Visciglia, oltre, tra i collaboratori, Cristina Cosentino, delegata del Sindaco per il progetto “Verticalia”, che include tale esperienza di sussidiarietà, ha puntato i riflettori sui servizi collettivi diffusi in città.

Discarica di Campolescia e centrale a biomeasse in due interrogazioni delle Civiche

CASTROVILLARI – Le civiche nel corso del consiglio comunale di ieri hanno proposto due interrogazioni in tema di ambiente: una sulla discarica di Campolescia e l'altra sulla realizzazione di una Centrale a Biomasse. La prima è stata illustrata dalla consigliera Maria Antonietta Guaragna, la quale ha chiesto spiegazioni sull’opera di adeguamento della discarica di contrada Campolescia, sull’aumento delle capacità di abbanco, sull’apertura del sito nonostante il netto No di agricoltori, Associazioni, Cittadini, e quali iniziative avrebbe messo in atto l’Amministrazione circa la non possibilità per le minoranze di “reperire registri e documenti”, custoditi presso l’archivio di palazzo Calvosa, sui dati relativi la produzione di percolato proveniente dalla discarica di Campolescia (che -a suo dire- da anni è stata fonte di spesa per la collettività nonché di pericolo per la salute), interessata dai lavori di adeguamento, e sui relativi costi di smaltimento riferiti agli anni 2003/2015.

Cinque arresti per traffico di rifiuti nell'operazione "Efesto" del Corpo Forestale

COSENZA – (Comunicato stampa) Migliaia di tonnellate di rifiuti smaltite illecitamente e senza effettuare alcun trattamento tra quelli previsti per legge da parte di una ditta di Zumpano. È quanto emerso dalle indagini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale di Cosenza coordinate dalla DDA di Catanzaro che ha portato questa mattina all'esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari per cinque persone, al divieto di dimora nel Comune di Zumpano per una sesta persona e alla denuncia a piede libero per altre cinque.

Ameruso furioso contro i "cretini" che sporcano l'ambiente

TARSIA - «Stamattina abbiamo bonificato un'area dove persone sconsiderate hanno abbandonato rifiuti. Abbiamo provveduto ad aprire le buste alla ricerca di tracce dei trasgressori. Qualcosa abbiamo trovato... seguiranno le sanzioni amministrative e le denunce alla Procura della Repubblica». Affida alla sua pagina Facebook, il sindaco di Tarsia Roberto Ameruso, il bilancio di una pensante giornata di lavoro passata a ripulire quanto gli incivili hanno ben pensato di sporcare.

Rifiuti abbandonati, arriva il protocollo d'intesa tra polizia municipale e provinciale

CASSANO – (Comunicato stampa) L’ing. Marco Ghionna, sub commissario prefettizio al comune di Cassano All’Ionio, con i poteri dell’esecutivo locale, assistito dal segretario generale Antonio Fasanella, ha deliberato l’approvazione del testo relativo al Protocollo d’Intesa tra l’ente locale sibarita e la Provincia di Cosenza, finalizzato al potenziamento della vigilanza sull’abbandono dei rifiuti sul vasto territorio cassanese, da attuarsi mediante azioni di monitoraggio, prevenzione e repressione a cura della Polizia Provinciale di Cosenza e della Polizia Municipale di Cassano All’Ionio.

Approvato il protocollo d'intesa per il potenziamento della differenziata

CASSANO – (Comunicato stampa) Il Sub Commissario Prefettizio, Ing. Marco Saverio Ghionna, assistito dal segretario generale Antonio Fasanella, ha adottato la deliberazione con la quale si prende atto del Protocollo d’Intesa per l’implementazione o potenziamento della Raccolta Differenziata dei rifiuti urbani sottoscritto lo scorso 30 ottobre 2015, tra la Regione Calabria e il Comune di Cassano All’Ionio.

Nuovi cestini per le strade di Castrovillari

CASTROVILLARI – Il problema dell'igiene pubblica nella città di Castrovillari è stato e resta una delle note dolenti per gli amministratori e per i cittadini. Infatti, nonostante gli sforzi che si continuano a fare in tale direzione, molte sono ancora le criticità che risultano difficili da superare. E se le difficoltà non mancano per una serie di fattori, a partire dal sistema della gestione dei rifiuti che ricordiamo essere in una fase di migrazione per una sperata gara che porti poi il servizio alla stabilità nel tempo, dall'altra parte non mancano i vandali che, senza troppe remore, aggiungono il proprio.

Legge Regionale di riordino del servizio gestione rifiuti, Morano dice no

MORANO – (Comunicato stampa) Non piace all’Amministrazione comunale di Morano, sindaco Nicolò De Bartolo e assessore Biagio Angelo Severino in testa, il riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria, derivante dall’attuazione della Legge Regionale n. 14/2014, che obbliga i Comuni a condurre in forma associata le funzioni di organizzazione e governo degli scarti.

Sottoscrivi questo feed RSS

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners