fbpx
Logo
Stampa questa pagina

Tre denunce e 16 ettari di bosco privato sequestrato dal Corpo Forestale

Tre denunce e 16 ettari di bosco privato sequestrato dal Corpo Forestale

ORIOLO - (Comunicato stampa) Il Corpo Forestale dello Stato ha proceduto nei giorni scorsi al sequestro di 16 ettari di superficie boscata di Pino d’Aleppo in località “Destra”del Comune di Oriolo in una proprietà privata. Il sequestro del bosco,  ricadente  all’interno della Zona di Protezione Speciale “Alto Ionio Cosentino”, sito della Rete Natura 2000 tutelato a livello comunitario dalla direttiva Habitat  è avvenuto per alcuni reati commessi durante l’esecuzione di lavori di taglio boschivo.  Il personale dei Comandi Stazione di Trebisacce e Oriolo ha accertato che nella superficie boscata, di proprietà privata si era proceduto ad operazioni di taglio boschivo condotte in modo irrazionale e non consentito dalle vigenti norme, al punto che l’area si presentava deturpata sotto il profilo paesaggistico e compromessa nelle sue funzioni idrogeologiche ed ecologiche.

Le verifiche del Corpo Forestale hanno consentito di appurare che il taglio ha riguardato un numero di piante di gran lunga superiore a quello consentito, oltre alla realizzazione abusiva di un fitto reticolo di strade per agevolare l’esbosco del materiale con mezzi pesanti, per una lunghezza complessiva pari a 1.500 metri e larghezza tra i 3,5 e 4 metri. In conseguenza dei lavori sono state sradicate anche numerose ceppaie di Pino, rinvenute sul posto.  Il lavoro effettuato dalla Forestale, mediante accertamenti e verifiche tecniche sul posto e attività d’indagine, ha consentito di risalire alla responsabilità di tre persone, ditta esecutrice e direttori dei lavori,  che sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Castrovillari per il reato di danneggiamento, deturpamento di bellezze naturali, deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto e illeciti in materia edilizia in area vincolata paesaggisticamente. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura di Castrovillari.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Articoli correlati (da tag)

Ultimi da Redazione

Template Design © Expressiva Comunicazioni. All rights reserved.