Una discussione stimolante che ha visto l’emergere di spunti progettuali interessanti, ma soprattutto l’improrogabile esigenza che la futura classe dirigente si faccia seriamente carico di ripianificare e riprogrammare lo sviluppo della comunità per favorire una sana crescita economica, sociale e culturale, e gettare così le fondamenta per un rinnovata coscienza civica.
E’ necessario che gli universali valori della democrazia, quali la trasparenza amministrativa, la legalità, l’etica pubblica, la cultura politica, la giustizia sociale, ritornino a contraddistinguere il contenuto e l’agire politico ed amministrativo di chi governa la città.
I futuri amministratori dovranno rappresentare innanzitutto l’embrione di un nuovo modo di amministrare la città e di interpretare i ruoli rivestiti, costantemente orientato, nella gestione di pubblici interessi e funzioni, alla realizzazione del bene comune ed alla più ampia condivisione e partecipazione nelle scelte decisionali.
In conclusione del proficuo incontro, gli autoconvocati del PD hanno espresso la ferma volontà di elaborare un progetto politico- programmatico realmente rappresentativo degli interessi collettivi, caratterizzato da un rigoroso metodo di analisi e proposta, non condizionato da alcun interesse di parte, e frutto di un ampio confronto democratico con tutte le forze politiche e sociali presenti sul territorio. Tale proposta è stata accolta positivamente dai rappresentanti del movimento #oracassano, e si è perciò congiuntamente deciso di costituire nelle prossime ore un tavolo programmatico aperto alla partecipazione di tutti colori i quali si ritrovano in queste considerazioni ed intendono dare un contributo propositivo per il futuro della città.