fbpx
Logo
Stampa questa pagina

Incontro urgente a Castrovillari della Commissione Sanità del Pollino In evidenza

Incontro urgente a Castrovillari della Commissione Sanità del Pollino
Agos

CASTROVILLARI - (Comunicato stampa) Il nuovo decreto varato dalla Regione sulla razionalizzazione dei nosocomi preoccupa ed allerta le pubbliche amministrazioni del nord Calabria che non ci stanno, ormai esasperate da come si guarda a questo Territorio.
Da qui l’idea di inviare un documento al Presidente della Regione ed al commissario Regionale per la salute al fine di rivendicare ruolo, funzioni e capacità dei Presidi nel Pollino e contro inutili smantellamenti che si ritorcerebbero sulle popolazioni.

Le unità di reumatologia, oculistica, oncologia, gastroenterologia a rischio con altre e con più servizi nell’Ospedale di Castrovillari e negli altri della zona, dopo le indicazioni provenienti dal nuovo piano sulla riorganizzazione ospedaliera, varata dal Commissario regionale ad acta, che ridimensionano l’offerta nel e del capoluogo del Pollino, fanno pensare di brutto.
Come le mancate indicazioni sulle case della salute di Mormanno e di Lungro e le promesse non mantenute sui servizi che dovevano partire e le incertezze sul futuro del servizio di trasfusione ed emodialisi.
Anche le notizie apparentemente positive circa l’apertura di ortopedia, l’incremento di chirurgia e medicina, il consolidamento dell’emodinamica non garantiscono  certezza senza la previsione di nuove assunzioni di medici, infermieri ed oss.
E tra i problemi l’offerta dei posti letto, insufficiente come la stessa dotazione organica, i livelli minimi d’assistenza e medici e paramedici sempre sottodimensionati rispetto ad una domanda che cresce e che non vuole più ascoltare ragioni su offerte proposte al ribasso.
E per questo la Commissione Sanità per la Salute nel Territorio del Pollino, costituita  dai Sindaci, le Associazioni ed Organizzazioni Sindacali, si è incontrata d’urgenza al primo piano di palazzo Gallo, convocata dal coordinatore, il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, per confrontare posizioni e redigere un documento comune al centro del quale porre in maniera inequivocabile gli elementi che devono essere immessi al più presto per dare senso e gambe ai servizi ospedalieri dell’Area tra specialistiche e strumentazioni, fondamentali per rispondere concretamente ed adeguatamente al diritto alla salute sempre più a rischio qui nella Calabria Citra.
Ad affrontare le questioni da diverse angolature, con approfondimenti e con passaggi e giudizi anche forti e determinati, espressione di un definitivo rifiuto a modi, strategie e programmazioni che sembrano interessare sempre e appositamente, in ogni dove e modo, con penalizzazioni questo Territorio, i Sindaci di Frascineto, Angelo Catapano, San Basile, Vincenzo Tamburi, Lungro, Giuseppino Santoianni, Mormanno, Guglielmo Armentano, Civita, Alessandro Tocci, Morano Nicolò De Bartolo, ed il rappresentante di Acquaformosa Giovanni Mannoccio, il presidente dell’Ente Parco, Mimmo Pappaterra, il direttore del Distretto Sanitario, Salvatore De Paola, che ha svolto, con carte alla mano, una serie di valutazioni, il presidente del Consiglio comunale, Piero Vico, con i consiglieri Peppe Santagada, Maria Antonietta Guaragna, Francesca Dorato, Maria Silella, Dario D’Atri, Carmine Lo Prete, Nicola Di Gerio, Serena Carrozzino e l’Assessore Pino Russo, oltre i rappresentanti delle Associazioni Donatella Laudadio, Giovanni Donato, Pasquale Pandolfi ed Aldo Foscaldi.
Da parte di tutti l’esigenza di una forte alzata di scudi a tutela del Territorio e delle popolazioni che lo consistono, le quali non possono vedersi depauperare di servizi importanti per la vita delle persone che nella Zona hanno professionalità e capacità a cui rivolgersi e pronte a rafforzare il loro impegno se supportate dalla predisposizione di un documento comune e dalla richiesta di modifica immediata del Decreto.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Articoli correlati (da tag)

Ultimi da Redazione

Template Design © Expressiva Comunicazioni. All rights reserved.