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Protesta dei lavoratori al consiglio comunale di Castrovillari

CASTROVILLARI - Il Consiglio comunale di Castrovillari del 30 novembre scorso è stato caratterizzato dalla protesta di 36 ex lavoratori Femotet (che oggi lavorano con la nuova Società che gestisce il servizio d’igiene ambientale della città), per alcune mensilità, oltre al trattamento di fine rapporto (per un milione di euro in tutto) che avanzano da un anno dal Comune -come è stato spiegato dal segretario generale dello Spi Cgil comprensoriale Pollino Sibaritide Tirreno, Franco Spingola intervenendo e ringraziando il Consiglio per avergli dato l’opportunità di rappresentare una “situazione -ha aggiunto- che ha una rilevanza sociale”. Queste poste, però, secondo gli uffici municipali, come già comunicato, non sarebbero addebitabili all’ente, ma di competenza della stessa ditta. L’esplosione dei risentimenti, da parte degli operai, è stata contenuta dagli uomini del Commissariato di Ps con in testa il dirigente.

Il Direttore generale Asp Mauro incontra le istituzioni di Castrovillari

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) L’attenzione della Direzione Generale dell’ASP di Cosenza è stata sempre alta sull’Ospedale Spoke di Castrovillari che comunque deve fare i conti, come l’intero tessuto sanitario della regione, con il Piano di Rientro e, quindi, con una particolare razionalizzazione della spesa, sempre più controllata dagli apparati centrali di governo che determinano, poi, purtroppo, naturali rallentamenti, a cascata, nelle risposte ai Servizi alla salute.
E’ stato un po’ questo il senso dell’incontro svoltosi nel tardo pomeriggio di ieri, presso la saletta convegni del nosocomio del Pollino, su richiesta del Sindaco, Domenico Lo Polito, e del segretario della Cgil Funzione Pubblica, Franco Spingola, accompagnato, per l’occasione, da Giuseppe Guido. Presenti, tra gli altri, sanitari, responsabili di associazioni di volontariato, Sindaci della Zona e amministratori con consiglieri di maggioranza e minoranza della città.
Al centro, così, gli impegni dell’Azienda per tale “avamposto”, illustrati dal direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, dott. Raffaele Mauro, il quale in più passaggi ha precisato l’azione che viene portata avanti e che comprende le risposte ad emergenze, questioni strutturali nonché alle esigenze tecnologiche e strumentali delle Unità oltre l’importante dotazione di nuove risorse umane in Anestesia, Chirurgia, Ortopedia ed in altri Servizi, fondamentali per dare risposte alle patologie acute.
Fattori che sono stati introdotti da un contributo del primo cittadino il quale oltre a richiamare le attese ha ricordato che le grandi preoccupazioni che provengono dal tessuto sociale nascono dall’abbassamento complessivo dei livelli di assistenza che vengono percepiti costantemente.
Da qui la capziosa elencazione con spiegazioni motivate, da parte del direttore generale, sul lavoro in atto ed in progress, a partire dal bando per reperire il nuovo direttore di Chirurgia,alla questione che interessa le sale operatorie le quali, dopo gli appositi lavori, dovrebbero essere consegnate- secondo quanto annunciato- tra qualche mese; l’impegno quotidiano -è stato detto- coinvolge anche il reperimento del personale con le opportunità ed i percorsi che offrono le leggi e che devono fare anche loro i conti con le risorse disponibili, i tempi lunghi , le procedure articolate e gli intervalli temporali- nel rinnovo delle risorse umane- che hanno acuito nel tempo per mancanza di effettivo turnover -come è stato ricordato più volte- difficoltà e carenze. Nonostante tutto -si è precisato- sono stati espletati concorsi che porteranno dal primo novembre allo Spoke tre anestesisti, Avvisi per dotare la struttura di quattro ortopedici, mentre altri approcci per reperire personale sono stati avviati come quello per dotare il Pronto Soccorso e per incrementare altre professionalità e gli O.S.S., anche con contratti a tempo determinato.
Questo impegno è stato ulteriormente approfondito dal responsabile delle risorse Umane , dottor Remigio Magnelli, e dall’avvocato Baldini per quanto riguarda le strutture dell’Ospedale. Il primo ha rammentato inoltre l’avvio per la dotazione di un primo cardiologo specializzato in emodinamica, la sostituzione di un oculista e pediatra per supportare meglio questi servizi e il lavoro per rispondere ad altre urgenze di personale al fine di sostenere meglio ciò che deve erogare lo spoke nel Territorio. Mentre l’altro funzionario ha spiegato gli interventi pronti a partire per i reparti di Medicina ed Ortopedia, per collegare la vecchia struttura dell’Ospedale con il nuovo e la dedizione continua -ha ricordato- per tutte le esigenze sollecitate dai problemi quotidiani e seguite con le apposite manutenzioni.
Naturalmente per il Direttore sanitario dell'Ospedale, Salvatore De Paola, altro soggetto presente al Tavolo, l’attenzione, già importante dell’ASP su Anestesia, Ortopedia e Chirurgia (quest’ultima bisognosa soprattutto- ha richiamato-di nuove e giovani forze), non allevia, però, alcune problematiche che necessitano di sforzi maggiori, come per il Laboratorio Analisi,per le infrastrutture in quanto tali (come oncologia che presto verrà attenzionata per la realizzazione di due ambienti di servizio al suo interno), e le altre unità e servizi che rendono, comunque, lo spoke castrovillarese, con le capacità umane che possiede, una delle realtà regionali con risposte e performance professionali di tutto rispetto.
Per questo -ha aggiunto poi in uno suo contributo Spingola della Cgil- è bisognoso di risposte celeri alle istanze e interventi sostanziali in materia di lavoro, con procedure e interlocuzioni adeguate e corrispondenti al momento particolare e delicato che si trova a vivere la Sanita.
Necessità, occorrenze, sollecitazioni per una sanità che sappia guardare alla persona, al suo bisogno acuto di salute sono state presentate anche in altri interventi da cittadini, professionisti, rappresentanti di partito ed istituzionali nonché dal presidente regionale dell’AVO. Il Sindaco di Saracena, Mario Albino Gagliardi, da parte sua ha ancora una volta richiamato con ragioni alla mano l’importante ruolo della medicina di base che deve rientrare, ha detto, nelle attenzioni d’indirizzo generale delle politiche sanitarie proprio per migliorare da una parte quella risposta ospedaliera che si vuole dedicare alle sofferenze più acute e aiutare dall’altra, di fatto, a filtrare meglio le prime fondamentali risposte alle patologie. Da qui l’importanza di quella medicina Territoriale tutta da ricostruire che ha bisogno di una dedizioni e di azioni che sono state pure annunciate come volontà d’intervento dal direttore generale.
Questo, in sintesi, quanto affrontato con il desiderio, da parte di tutti, di vedere soluzioni immediate per poter dare più forza e contenuti concreti a quel diritto alla salute su cui ormai le popolazioni esigono dalle rappresentanze una vigilanza continua.
Da qui anche le sollecitazioni pervenute al direttore generale di accelerare i provvedimenti per evitare il depauperamento dei servizi che vengono erogati dall’Ospedale Spoke di Castrovillari e nel Territorio, e che una carenza di personale medico e sanitario potrebbe rendere deboli.
Per queste motivazioni è stato opportunamente richiesto al direttore generale di essere più attenzionati, anche , per quanto possibile, con una sua maggiore presenza in loco, al fine di giungere alle immediate soluzioni che si attendono nell’interesse della salute delle persone nel Territorio.

Successo per la fiaccolata di Castrovillari

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) Duemila persone hanno partecipato ieri a Castrovillari alla fiaccolata organizzata dalle sei Associazioni facenti parte del Comitato per la difesa dell’Ospedale di Castrovillari (AFD, AVIS, AVO, Medici Cattolici, Non Più Soli, Solidarietà e Partecipazione).
Dietro lo striscione con la scritta “NO ALLA CHIUSURA DELL’OSPEDALE”, che apriva il corteo, una folla incredibile, e per molti versi inaspettata, ha raccolto l’invito a scendere in piazza per dare un segnale di composta ma ferma presenza, per la tutela del diritto alla salute delle popolazioni del comprensorio del Pollino e per il rilancio –non a parole ma con i fatti- dell’Ospedale di Castrovillari. Anche i sindaci di Castrovillari, S. Donato Ninea, Mottafollone, Morano e il vicesindaco di Frascineto, hanno sfilato lungo il percorso che dall’Ospedale ha simbolicamente raggiunto il Palazzo di Città.

Forza Italia Castrovillari dice basta alla "lenta agonia" sulla Sanità

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) «Si erge alto il grido di protesta contro il perdurare del degrado della sanità locale ed in particolare contro il persistente ridimensionamento dell’Ospedale di Castrovillari». Lo scrive in una nota il coordinatore di Forza Italia Castrovillari, Roberto Senise, che aggiunge: «Non è più possibile sottacere gli errori programmatori, organizzativi e gestionali perpetrati a Castrovillari dal mondo politico e governativo con gravissime ricadute nei confronti delle classi sociali più deboli che si trovano a peregrinare tutti i giorni per i vari nosocomi regionali ed extraregionali alla ricerca di ricoveri o prestazioni sanitarie adeguate ed a volte urgenti che gli spetterebbero di diritto, ma che da un po’ di tempo sembrano essere una richiesta non dovuta, e con dispendio economico per i cittadini.

Centro trasfusionale di Castrovillari: il disappunto di Graziano

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) «Sei ore di attività, peraltro solo al mattino, per il Centro Trasfusionale dell’ospedale di Castrovillari sono insufficienti e addirittura inutili per far fronte all’esigenza dell’utenza». Lo afferma Giuseppe Graziano, Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, il quale in una nota continua: «Un centro Spoke, per legge, dovrebbe avere garantito questo servizio H24. Invece, in Calabria e principalmente nell’ambito sanitario, tutto viene sovvertito al solo scopo di far quadrare dei conti che alla fine risultano essere sempre in passivo. A che serve avere una banca del sangue se poi funziona solo per un’esigua parte della giornata?

Ospedale di Castrovillari: le preoccupazioni di Forza Italia

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) “Ora basta”! Si erge alto il grido di protesta del responsabile dipartimento sanità Dr Luigi Sommella e del coordinatore cittadino dott. Roberto Senise, contro il perdurare del degrado della sanità locale ed in particolare contro il persistente ridimensionamento dell’Ospedale.
Ben consapevoli della rilevanza di tale compito, in particolare nei confronti delle classi sociali più deboli che si trovano a peregrinare tutti i giorni per i vari nosocomi regionali ed extraregionali alla ricerca di ricoveri o prestazioni sanitarie adeguate ed a volte urgenti che gli spetterebbero di diritto, ma che da un po’ di tempo sembrano essere una richiesta non dovuta, e co dispendio economico per i cittadini.

Ospedale di Castrovillari: Graziano invita Scura a rispettare gli accordi

CASTROVILLARI - «Potenziare il personale e garantire l’attività di tutti i servizi così da rendere efficiente ed organica la rete assistenziale medica dello spoke di Castrovillari». È quanto afferma il Segretario questore del Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, intervenendo a seguito dell’incontro operativo, presieduto dal commissario straordinario per la Sanità calabrese Massimo Scura e dal direttore generale dell’Asp di Cosenza Raffaele Mauro, tenutosi nei giorni scorsi a Castrovillari, e al quale hanno partecipato i Sindaci del territorio del Pollino e la Commissione sanitaria territoriale. «Il commissario Scura -continua- mantenga gli impegni assunti con i Sindaci e con la Commissione sanitaria territoriale del Pollino.

Scura e Mauro a Castrovillari rassicurano ma il territorio vuole fatti

CASTROVILLARI - «Per supportare al meglio il bene comune nel bisogno di salute e di assistenza, è necessario potenziare e accrescere il personale, fondamentale per offrire più prestazioni e qualità sanitarie. Tutto ciò contestualizzandolo nel territorio e nella rete presente». È in sintesi quanto emerso dall’incontro che la Commissione Sanità Territoriale, con diversi operatori, ha avuto ieri sera, nella sala conferenze dell’Ospedale di Castrovillari, voluto dal Sindaco, Domenico Lo Polito, coordinatore dello stesso organismo, con il commissario per il Piano di rientro della Sanità calabrese, l’ingegner Massimo Scura.

Dorato e Carrozzino alla manifestazione per la tutela della Sanità

CASTROVILLARI - «La sanità e la salute dei cittadini non hanno colore politico, né appartenenze». Così le consiglieri comunali Serena Carrozzino e Francesca Dorato si sono espresse questa mattina nella manifestazione che si è svolta dinanzi al nosocomio di Castrovillari a cui hanno partecipato cittadini, operatori, forze politiche e sindacali.
«È sempre stata questa la posizione della maggioranza e dell’Amministrazione Lo Polito -continuano- a tutela del diritto alla salute della persona. Un fatto che abbiamo voluto sottolineare con la nostra presenza, consapevoli del particolare momento e bisogno di salute che viene dalla gente.

Senise (FI): "Salviamo l’ospedale di Castrovillari e la sanità dagli scippi"

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa) Dopo l’annuncio del coordinatore di Forza Italia Roberto Senise, arriva la protesta e la mobilitazione democratica del comprensorio del Pollino e della Sibaritide contro il decreto Scura. In una affollata assemblea si è riunito il coordinamento cittadino allargato ai dirigenti di partito dei comuni del comprensorio del Pollino e della Sibaritide, per discutere le iniziative da intraprendere al fine di contestare e contrastare il famigerato decreto Scura che penalizza l’ospedale di Castrovillari e la sanità del Pollino e della Sibaritide.

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