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Luzzi, strategie in vista della riapertura delle scuole

Luzzi, strategie in vista della riapertura delle scuole

LUZZI – Proficuo incontro tra il dirigente scolastico del Circolo Didattico “G. Marchese”, Umile Montalto, il sindaco Umberto Federico, gli amministratori e i tecnici comunali, per definire le strategie da adottare, in vista della riapertura delle scuole a settembre, tenendo conto delle Linee guida, predisposte dal Ministero, nel Piano Scuola del 26 giugno scorso.

In particolare si è pensato di realizzare una scala esterna di emergenza per gli edifici di Via Chiusa e Timparello, per scongiurare il pericolo della frequenza degli alunni a settembre in altri plessi (come quelli di Civita e Sergente), anche per la precarietà del servizio di trasporto comunale. Per la contemporanea presenza dell'asilo nido, resta il problema del plesso di scuola dell’infanzia di San Leo, per il quale  - afferma il preside Montalto - si sta cercando una soluzione dignitosa e rispettosa della tenera età dei pargoletti. Saranno sdoppiate le classi dispari del plesso di scuola primaria di Gidora, che troveranno accoglienza nel plesso di Cavoni, in attesa di riavere i locali dell’attuale scuola media di Gidora, già scuola dell’infanzia. Allo stesso modo saranno sdoppiate le sezioni di 3 e 4 anni della scuola dell'infanzia di Gidora. Non ci dovrebbero essere problemi per Valleleotta, Civita e Sergente. Il dirigente scolastico ha fatto richiesta per l’installazione di dossi artificiali nei pressi dell’edificio scolastico di Civita (a causa della presenza di molti bambini a settembre) “insieme alla rimozione (o alla messa in sicurezza) del manufatto esterno, mai completato, che costituisce un pericoloso ostacolo per le attività all'aperto”.

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