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Quel “volto” notato un mese fa a Grimaldi che continua ad attirare la curiosità di molti

Quel “volto” notato un mese fa a Grimaldi che continua ad attirare la curiosità di molti
Agos

GRIMALDI – E’ trascorso oramai un mese da quando è stato notato da una signora grimaldese un “volto” su di un muro nel centro storico. Un fatto che ha  attirato la curiosità di molti non solo della zona ma anche da più lontano. In un tratto di corso Umberto, sulla facciata di una casa, si scorge senza dover fare alcuno sforzo visivo una immagine che somiglia al viso di un uomo quasi come se fosse stato tratteggiato a matita.

Come si spiega una cosa del genere? Qui le persone si dividono in chi pensa a un semplice “gioco” dell’umidità che ha creato una macchia leggermente somigliante alla testa di un individuo, e chi invece ritiene sia un segno da verificare, da studiare. Sia il parroco che il sindaco hanno avuto modo di vedere  questa “stranezza”, e mentre il sacerdote ha messo in guardia dall’esternare paragoni azzardati, il primo cittadino non  ha per così dire disprezzato quanto visto. Nessuna presa di posizione però, che scontenta una parte di cittadini che vorrebbero capirne di più. Altri invece snobbano l’episodio definendolo irrilevante. Qualcuno però ha ritenuto di accostare la “presenza” sul muro ad una edicola votiva (oggi vuota) posta sul portale della palazzina, e a delle incisioni a forma di croce sulla facciata della casa di fronte. E c’è anche chi, solo per dovere di cronaca, ha ricordato che a fine anni ottanta nel vicino paese di Malito ci fu  una presunta apparizione della Vergine sui vetri del balcone dell’allora casa del parroco. Un artista addirittura impresse su un dipinto quella immagine.  Ritornando al volto di corso Umberto a Grimaldi, vi è da dire che anche con le giornate uggiose di questo periodo la figura non è stata minimamente scalfita, nessuna cancellazione, nessun cambio di colore o scurimento.

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