fbpx
Logo
Stampa questa pagina

Cosenza. Maltrattamenti in famiglia, divieto di avvicinamento per un 43enne

Cosenza. Maltrattamenti in famiglia, divieto di avvicinamento per un 43enne
Agos

COSENZA - Continua incessante l’attività di prevenzione e contrasto della Polizia di Stato ai reati di genere e a tutela delle fasce deboli e delle vittime di violenza domestica e di genere.

Ieri, 9 ottobre 2020, personale della Squadra Volante della Questura di Cosenza ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati, emessa dal GIP presso il Tribunale Ordinario di Cosenza, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal dott. Mario Spagnuolo, nei confronti di un uomo, R.L. 43enne di Cosenza, poiché ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La misura è scattata a seguito della denuncia di una donna che si era rivolta al numero di emergenza 113 chiedendo l’intervento della Volante della Polizia di Sato, per un episodio di violenza da parte del suo ex compagno. Giunti prontamente sul posto, gli uomini della Polizia di Stato accertavano che la donna era da oltre 5 anni che subiva maltrattamenti. L’uomo, noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti di polizia, tra i quali rapina, ha infatti continuato a vessare e maltrattare la donna non accettando la fine del loro rapporto sentimentale, costringendola a subire passivamente denigrazioni,  umiliazioni, schiaffeggiandola e minacciandola di non farle più vedere la loro bambina. La donna ha trovato il coraggio di rivolgersi agli uomini della Polizia di Stato solo dopo l’ennesima aggressione subita in pieno centro cittadino, scaturita dall’ossessiva gelosia dell’uomo che l’ha bloccata per strada, sottraendole le chiavi dell’auto e percuotendola. La misura cautelare impone ora all’uomo di non avvicinarsi a tutti i luoghi frequentati dalla donna e di non comunicare più con la stessa sia telefonicamente che telematicamente.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Articoli correlati (da tag)

Ultimi da Redazione

Template Design © Expressiva Comunicazioni. All rights reserved.