Castrovillari, concluso il corso “Il Paesaggio a mano libera”
- Un'iniziativa dell'associazione ACANTO OdV
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Pollino Cultura e Spettacolo
- Letto 121 volte

CASTROVILLARI - Si è concluso il Corso di pittura “Il Paesaggio a mano libera”, organizzato dall’Associazione ACANTO OdV in collaborazione con il Gruppo Archeologico del Pollino. Un esperimento sociale per la conoscenza e l’osservazione del Paesaggio (urbano, rurale, “steppico” e fluviale), della biodiversità (fauna e flora) e per favorire la pittura come mezzo di espressione e comunicazione.
Articolato in otto lezioni svolte tra aprile e giugno, si è sperimentato il disegno dal vero con uscite sul territorio, introdotte da brevi “pillole” teoriche sul “Paesaggio”: la percezione visiva, l’analisi del contesto territoriale, l’importanza della tutela (aspetti teorici e ricadute pratiche). Questa volta noi di Acanto non abbiamo utilizzato il cammino e il racconto per condividere la conoscenza del territorio ma abbiamo individuato dei paesaggi, passando dal centro storico di Castrovillari alle valli dell’Eiano e del Coscile, alla landa parasteppica di Conca del Re, che i partecipanti al corso (circa trenta), adulti e bambini insieme, ci hanno raccontato attraverso i loro acquerelli. Dipingere all'aria aperta, immersi totalmente nel paesaggio di volta in volta proposto, è stata per il gruppo di “acquarellisti” e per noi di Acanto un esperimento rilassante che ha favorito la socializzazione e la condivisione di esperienze e di conoscenze consentendo a tutti, anche a chi non aveva alcuna esperienza pittorica, di potersi esprimere liberamente nel rappresentare il paesaggio osservato. Preziosa è stata la guida del maestro Saverio Santandrea che ha fornito consigli utili a fermare sul foglio i paesaggi osservati, insegnandoci a focalizzare i punti di interesse, preparare lo schizzo, mescolare i colori per ottenere la luce e la profondità desiderate, scegliere i pennelli per rappresentare i diversi elementi del paesaggio, trasferire nell’acquerello da realizzare le sensazioni provate. Sicuramente noi di Acanto ci prendiamo il merito di aver accompagnato i partecipanti a scoprire paesaggi spesso sconosciuti a molti, dimenticati o trascurati nel tentativo che tutti possano prendersene carico per difenderli e tutelarli ed evitare di perderli irreversibilmente. Questo potrebbe accadere, a breve, per il paesaggio della fascia pedemontana (Petrosa-Conca del Re), un habitat “steppico” sempre più raro e prezioso che, per estensione e caratterizzazione, è tra i più importanti della Calabria e del Sud Italia dove domina la Stipa austroitalica (Piumino delle fate) arricchita da straordinarie fioriture di orchidee, specie prioritarie e importanti endemismi e che rischia di essere distrutta dalle distese sterminate di pannelli fotovoltaici a terra. Mercoledì 2 luglio 2025 alle 19.00 al Protoconvento Francescano di Castrovillari verranno consegnati gli attestati di partecipazione e verrà aperta alla cittadinanza una piccola mostra con i lavori realizzati dai corsisti e suddivisi per area tematiche. I lavori saranno in esposizioni anche nei giorni a seguire presso la saletta multimediale del Gruppo Archeologico del Pollino sempre nel Protoconvento. Un grazie particolare vai ai bambini che con la loro meraviglia nella scoperta ci hanno aiutato a rafforzare il nostro spirito di osservazione.
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano