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A Bisignano il ricordo delle vittime della strada in occasione della giornata mondiale

A Bisignano il ricordo delle vittime della strada in occasione della giornata mondiale
Agos

BISIGNANO - Celebrata anche a Bisignano la “Giornata Mondiale per le Vittime della Strada”.  Il tema scelto per quest’anno dall’associazione italiana familiari e vittime della strada è stato “Ricordare per cambiare”. L’appuntamento, infatti, vuole essere un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari.

Nella cittadina di Sant’Umile, la locale sede dell’AIFVS, di cui è presidente Franco Tortorella, ha promosso una serie di iniziative, in collaborazione con l’Avis Comunale ed il Comune. In piazza dell’Olmo è stata presente l’autoemoteca con i volontari avisini della neo costituita sede comunale per la giornata della donazione del sangue. A tal proposito c’è da registrare la soddisfazione del presidente Umile Amodio riguardo alla partecipazione dei donatori che ha consentito la raccolta di ben 24 sacche di sangue. Nel corso della mattinata, quindi, la deposizione di una corona di fiori in onore delle vittime della strada all’omonima rotonda situata nel rione Piano, con la partecipazione del vicesindaco Isabella Cairo, delle altre autorità e dai rappresentanti delle associazioni di volontariato. E’ seguita la S. Messa nella chiesa di San Francesco, presieduta dal parroco don Cesare De Rosis, in ricordo delle tante persone che hanno lasciato il loro sangue lungo le strade. Al termine si è snodato il “corteo silenzioso” verso il cimitero dove nell’area croci è stato deposto un fiore ad ogni croce.  Prosegue, intanto, l’attività dell’AIFVS di Bisignano impegnata ormai da anni a promuovere la cultura della sicurezza sulla strada con molteplici iniziative che coinvolgono anche le scuole del territorio. Durante il mese di novembre, infatti, si terrà la mostra itinerante nei plessi delle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo grado dei lavori del riuscito concorso “Conducente e pedone, il rispetto delle regole”.

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