• Un inquieto mondo di spie

    Annus Domini 1917. Mentre il mondo è in fiamme e si consumano le immani stragi della Grande Guerra, a Davos, nella neutrale Svizzera, in una lussuosa stazione climatica destinata principalmente alle cure di facoltosi pazienti affetti da tubercolosi, si riuniscono alcuni esponenti delle élites europee che, tra coppe di champagne, fumo di tabacchi aromatici e stravizi, discutono di affari e dell’assetto futuro che intendono imprimere alla società postbellica.

L'Editoriale

Bambole, deliri e nuovi mondi possibili

Se pensate di averle viste tutte, beh allora sedetevi perché quella che riporto oggi è l'ultima moda che vi lascerà davvero senza parole. Che il mondo fosse strano lo sapevamo. Ma che la gente arrivasse a scambiare bambole per figli, beh, questo...

Controcorrente

Regionali alle porte, che ruolo avrà l'Arberia?

I cittadini calabresi, il prossimo 5 e 6 ottobre, sono chiamati alle urne per decidere se confermare Roberto Occhiuto alla Presidenza della Regione, oppure optare per l’ex Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, candidato del campo largo (Pd, M5S,...

Lettere alla Redazione

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L'angolo del Libro

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Gusto e Benessere

Insalata settembrina

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