• Anche Paolo Villaggio ci lascia

    “La corazzata Potëmkin è una cagata pazzesca: 92 minuti di applauso”, battuta cult del “Secondo tragico Fantozzi” (a parer di chi scrive, e non solo mio credo, un capolavoro della cinematografia mondiale) è l’emblematico applauso che rivolgo al mio mito di sempre: Paolo Villaggio. Morto oggi. E’ stato, Villaggio, con il suo Fantozzi l’ultima maschera italiana. Una maschera comica, grottesca, surreale, satirica. Una fotografia dell’impiegato statale (e del suo peggio): ruffiano, vessato, mediocre, cinico, disincantato, eternamente innamorato della collega approfittatrice e seducente, così come eternamente “stimato” dalla moglie.

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