SANT'AGATA DI ESARO - In occasione della Giornata della Legalità, si è tenuta a Sant’Agata di Esaro una manifestazione contro la violenza sulle donne. Intitolata “Facciamo rumore”, l’iniziativa ha voluto rompere il silenzio e mantenere alta l’attenzione su un fenomeno che, purtroppo, non smette di colpire . Di seguito, la nota del Comune, che racconta lo spirito e lo svolgimento dell’evento.
«La manifestazione, come ha sottolineato il Sindaco Mario Nocito, in questa giornata ci permette di ricordare tutte le vittime di mafia, a partire dai Giudici Falcone e Borsellino, storia e memoria per le nuove generazioni per combattere ogni forma di violenza, mafiosa e di genere. In collaborazione con l’Associazione “Le Rose di Gerico”, rappresentata dalla dott.ssa Antonella Iannoccaro, e con la Commissione Pari Opportunità di Sant’Agata di Esaro, rappresentata dalla dott.ssa Maria Concetta Guaglianone, abbiamo coinvolto la Polizia di Stato rappresentata dall’Ispettrice della Squadra Mobile di Castrovillari, dott.ssa Maria Capone per un momento di confronto e dibattito con le scuole di ogni ordine e grado della Valle dell’Esaro. Un momento, quello odierno, a conclusione di un percorso che ha portato in particolare gli studenti delll’Ipsia S. Agata di Esaro - Arredi e Forniture di Interni 'Scuola del Legno' a parlare di educazione all’affettività. Si ringrazia per la loro partecipazione l’Assessore Fenisia Di Cianni, in rappresentanza del Comune di San Marco Argentano, e l’On. Pietro Molinaro, in rappresentanza del Consiglio regionale della Calabria. Le conclusioni sono state affidate al nostro Vescovo Mons. Stefano Rega che si è soffermato con i ragazzi sul significato delle parole “Grazie” e “Scusa” da pronunciare sempre per ringraziare e per scusarsi ogni qualvolta si sbaglia e soprattutto sul significato della parola “Amore”, che è quello di donare, un concetto profondamente significativo e riflette una visione dell'amore come un atto di generosità e rispetto. A conclusione gli alunni dell’Istituto Comprensivo San Sosti-Malvito, plesso di Sant’Agata di Esaro, in questa giornata hanno piantato insieme al Sindaco l’albero della legalità in memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di tutte le vittime innocenti delle mafie».