Prime misure in Italia per contrastare la diffusione del virus “Zika”, il ministero della Salute sconsiglia alle donne in gravidanza di recarsi nei paesi dell'America Latina dove secondo il report dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, la diffusione del virus ha subito un incremento esponenziale, negli ultimi anni. Mete sconsigliate anche ai soggetti con difese immunitarie compromesse per patologie croniche o legate direttamente al sistema immunitario.
Salgono nel frattempo a 5 i casi di contagio nel nostro paese, i sintomi sono riconducibili a quelli di una banale influenza con dolori articolari e febbre, senza particolari problemi. Ciò che resta preoccupante è il rischio, molto elevato, di malformazioni per i bambini nati da madri che hanno contratto il virus in gravidanza. In Brasile i medici studiano gli effetti del virus sui neonati con microencefalia conclamata, che presentano in particolare gravi deficit visivi e dell'udito. Con le Olimpiadi alle porte resta altissima l'attenzione del governo brasiliano che chiede la collaborazione di tutti per arginare l'espandersi del virus.