Un debutto all’insegna del gusto e l' identità territoriale

Navanteri

CASTROVILLARI - Cala il sipario sul Calabria Wine&Design Festival I^ edizione, una vera e propria esperienza visuale e sensoriale, nonché emozionale, che ha coinvolto non solo il gusto e l’olfatto, ma anche la vista, il tatto, l’immaginazione.

Il centro storico di Castrovillari, incorniciato dalla suggestiva location del Protoconvento Francescano, è diventato il palcoscenico di un viaggio tra vino, design, architettura, tradizione e innovazione. In questa terra intensa e generosa, ogni bottiglia diventa racconto di persone, di territori, di visioni contemporanee che si intrecciano con antiche radici. Il Festival ha saputo unire saperi e suggestioni, attraverso un programma ricco di incontri, masterclass, laboratori, mostre, musica e danza. Protagonisti i vini calabresi e le etichette, da tutta Europa, i paesaggi, gli oggetti e l’identità culturale di una regione che si riscopre attraverso il design e il turismo della terra, che si oppone a forme riduttive di Overtourism. L’iniziativa è stata promossa dalla Società Scientifica Riagita, in collaborazione con la Regione Calabria - Assessorato all’Agricoltura, ARSAC, Comune di Castrovillari, GAL Pollino e Compagnia Comunicazione Progetto srls, Art Director G. Pino Scaglione, architetto e docente. Molto significativi i contributi finali degli enti promotori, delle istituzioni coinvolte, convinte della bontà di questo nuovo percorso. Gianluca Gallo, Assessore regionale all’Agricoltura, ha sottolineato: «Il vino calabrese è oggi ambasciatore della nostra identità e del nostro potenziale. Eventi come questo valorizzano non solo il prodotto, ma anche le persone e il paesaggio che lo generano. È questa la Calabria che vogliamo raccontare: autentica, innovativa, aperta al mondo». Fulvia Michela Caligiuri, Direttore generale di ARSAC, ha evidenziato: «Sostenere la viticoltura calabrese significa sostenere una filiera che parla di biodiversità, di territori unici, ma anche di capacità progettuale. Il design, in questo senso, diventa linguaggio contemporaneo per comunicare qualità e valori». Luigi Lirangi, Commissario del Parco Nazionale del Pollino, ha dichiarato: «Il vino racconta anche i paesaggi del Parco, la sua bellezza incontaminata, le comunità che vi abitano e lo rendono vivo. Il legame tra agricoltura, ambiente e cultura è il futuro di un turismo autentico e sostenibile». Domenico Lo Polito, Sindaco di Castrovillari, ha espresso con orgoglio: «Castrovillari si conferma città della cultura e dell’accoglienza. Siamo felici di aver ospitato un evento che ha saputo esaltare le eccellenze del territorio attraverso una narrazione raffinata e coinvolgente». Scaglione, Art Director del Festival, ha concluso: «Abbiamo voluto raccontare il vino non solo come prodotto, ma come paesaggio, memoria, progetto e visione. Il design è uno strumento di strategia e innovazione, capace di dare valore competitivo ed esprimere l’anima dei luoghi». Infine, Grazia Baratta, presidente dell’Associazione “Riagita”, ha ribadito l’impegno dell’organizzazione: «Il Festival è solo il punto di partenza. Vogliamo continuare a costruire reti tra produttori, designer, istituzioni e cittadini per una Calabria che si riconosca e si racconti attraverso il bello, il buono e il sostenibile». Il Calabria Wine&Design Festival ha lasciato un segno forte: quello di un territorio che sa raccontarsi con passione, eleganza e visione. E che, proprio da qui, guarda al futuro.

@Riproduzione riservata

L'Editoriale

La pace in bilico: Israele e Palestina, il giorno dopo la Storia

Ieri, 9 ottobre 2025, è stato annunciato un passo che molti avevano ritenuto impossibile. Israele e Hamas hanno accettato la prima fase del piano mediato proposto dagli Stati Uniti, il cosiddetto “Trump plan”, che prevede un cessate il fuoco, il...

Controcorrente

La Calabria ha scelto Occhiuto, ma a Spezzano?

La valanga di voti ottenuti dal centro-destra in Calabria alle elezioni regionali parla da sé, escludendo in nuce ogni tentativo interpretativo di lettura alternativa del voto ovvero qualsiasi alibi e/o attenuante della coalizione sfidante,...

Parresia

Quattr’anni di solitudine

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Perché una donna?

L'angolo del Libro

Degenerazioni paterne

Gusto e Benessere

Cuscus al curry di ceci zucca e peperoni

Pubblicità

Pubblicità