Danilo Leo taglia il traguardo in sella all'asino Raschatieddu

Navanteri

LAINO BORGO - Bagno di folla per la ventiseiesima edizione del “Palio cu i Ciucci”, vinto dalla contrada San Sebastiano, capitanata da Giulio Bellavista e dal rettore Caterina Biccini. É stato infatti il fantino Danilo Leo in sella all'asino Raschatieddu a tagliare per primo il traguardo dell'edizione 2025 della giostra goliardica della comunità guidata dal sindaco, Mariangelina Russo.

Bnl

 «Ancora una volta ha vinto l'identità, la tradizione, lo spirito di aggregazione e di accoglienza che Laino Borgo dimostra in ogni occasione. L'edizione 2025 del Palio cu i ciucci ha riscosso un successo di pubblico clamoroso, frutto dell'intenso lavoro della Pro Loco guidata dal presidente Mario Donato, e la sinergia con l'amministrazione comunale che mi onoro di guidare rappresentata per la compartecipazione organizzativa dall'assessore Gina Calvosa. Un grazie anche alla professoressa Teresa Barletta per la rievocazione storica impreziosita dai cenni storici della nostra comunità, ai presentatori Geppino e Mariagemma. Ma un successo così è frutto di una sinergia ampia della macchina comunale, dei responsabili di settore, dei dipendenti, della polizia locale, degli operai e dei volontari, dei rioni appassionati e desiderosi di far ben figurare Laino Borgo. Ma anche un sentito ringraziamento alla Polizia Municipale, i Carabinieri per la gestione dell'ordine pubblico». La vittoria della contrada San Sebastiano ha reso entusiasti i contradaioli e la rettrice che ha dedicato il successo alla memoria del capitano storico Adriano Bellavita organizzatore di tanti pali per la sua contrada. «Ringrazio -ha aggiunto il sindaco Russo- per la vicinanza istituzionale e il contributo offerto a Laino Borgo per la realizzazione dell'evento anche l'assessore regionale Gianluca Gallo, la consigliera regionale Pasqualina Straface, e il presidente del Gal Pollino, Domenico Pappaterra. Crediamo molto nella promozione della nostra comunità attraverso momenti tradizionali che rievocano la storia del borgo, ma anche il senso di appartenza di tutti i cittadini, e siamo contenti di aver trovato nei rappresentanti istituzionali sovracomunali la sensibilità utile a perseguire il nostro fine di valorizzazione e promozione del bello che abbiamo». La serata si è conclusa in allegria con il concerto dei Beat’90 Circus.

@Riproduzione riservata

L'Editoriale

La pace in bilico: Israele e Palestina, il giorno dopo la Storia

Ieri, 9 ottobre 2025, è stato annunciato un passo che molti avevano ritenuto impossibile. Israele e Hamas hanno accettato la prima fase del piano mediato proposto dagli Stati Uniti, il cosiddetto “Trump plan”, che prevede un cessate il fuoco, il...

Controcorrente

La Calabria ha scelto Occhiuto, ma a Spezzano?

La valanga di voti ottenuti dal centro-destra in Calabria alle elezioni regionali parla da sé, escludendo in nuce ogni tentativo interpretativo di lettura alternativa del voto ovvero qualsiasi alibi e/o attenuante della coalizione sfidante,...

Parresia

Quattr’anni di solitudine

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Perché una donna?

L'angolo del Libro

Degenerazioni paterne

Gusto e Benessere

Cuscus al curry di ceci zucca e peperoni

Pubblicità

Pubblicità