Richiesta al comune una posizione sulla Palestina

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ALTOMONTE - Un'iniziativa di forte impatto etico e politico è stata presentata oggi al Comune di Altomonte. Il Consigliere Comunale Vincenzo Borrelli ha protocollato una mozione urgente che impegna l'amministrazione locale a chiedere formalmente al Governo italiano il riconoscimento ufficiale del "genocidio in atto nella Striscia di Gaza" e il pieno riconoscimento dello Stato di Palestina.

Bnl

La mozione evidenzia la drammatica escalation della crisi umanitaria a Gaza, con un numero crescente di vittime civili, tra cui donne e bambini, e una vasta distruzione delle infrastrutture essenziali. Numerose organizzazioni internazionali e esperti hanno espresso grave preoccupazione per le violazioni del diritto internazionale umanitario e per la possibile commissione di crimini internazionali. «Di fronte a un genocidio, non può esistere alcuna distinzione o colore politico, poiché la difesa della vita umana e la condanna di tali atrocità rappresentano valori universali e imprescindibili che devono unire tutte le forze democratiche -ha dichiarato il Consigliere Borrelli nella mozione-. Il Consiglio Comunale ha il dovere morale di esprimere solidarietà alle popolazioni colpite da gravi violazioni dei diritti umani e di promuovere la pace e la giustizia a livello internazionale».
La proposta sottolinea come anche le piccole comunità possano e debbano inviare un "segnale forte e significativo su questioni di rilevanza internazionale", contribuendo a formare l'opinione pubblica e a stimolare l'azione delle istituzioni di livello superiore. La mozione chiede specificamente al Consiglio Comunale di Altomonte di impegnare il Sindaco, la Giunta e gli uffici preposti a: “Elaborare e inviare con urgenza una risoluzione al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, affinché il Governo italiano riconosca ufficialmente il genocidio in atto nella Striscia di Gaza e condanni fermamente ogni violazione del diritto internazionale umanitario; agisca con decisione a livello internazionale per chiedere un cessate il fuoco immediato e permanente nella Striscia di Gaza e garantire l'accesso illimitato agli aiuti umanitari; si faccia promotore, in tutte le sedi internazionali opportune, del pieno riconoscimento dello Stato di Palestina come Stato sovrano e indipendente, secondo le risoluzioni delle Nazioni Unite e i confini del 1967, con Gerusalemme Est come sua capitale; sostenga ogni iniziativa volta a garantire la giustizia e la responsabilità per i crimini commessi, attraverso l'operato delle corti internazionali competenti”. In aggiunta, l’istanza prevede la richiesta di: “Promuovere, nell'ambito delle proprie competenze e in collaborazione con il Consiglio Comunale, iniziative di sensibilizzazione e solidarietà con la popolazione palestinese”. La mozione sarà ora sottoposta alla discussione e all'approvazione del Consiglio Comunale di Altomonte.

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