Il “partito dell'astensione” vince ancora in Calabria. Infatti, alla chiusura delle urne, oggi alle 15, la percentuale dei votanti è stata del 43,23%, più bassa di oltre un punto rispetto alla tornata elettorale del 2021 (44,35%).
Con un’affluenza ben sotto la soglia del 50 %, la “maggioranza silenziosa” (cioè chi non è andato a votare) resta la forza politica più massiccia del momento. Il trend, purtroppo, si allinea con quello delle altre regioni e fa emergere il messaggio chiaro dei cittadini alla politica: una mancanza di coinvolgimento e di fiducia che sono disarmanti.
Stando ai primi dati diffusi dal Ministero dell'Interno, la provincia con più partecipazione è Catanzaro con il 45,52% dei votanti. Segue Reggio Calabria con il 44,92%, poi Cosenza con il 42,35%, poi Crotone con il 41,09% e infine Vibo Valentia con il 38,89%.
A Spezzano Albanese ha votato il 39,93% degli aventi diritto, 2733 votanti. A Terranova da Sibari ha votato il 44,40%, 2113 votanti. A San Lorenzo del Vallo il 37,12%, a Tarsia il 29,29%.
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