Interventi della polizia contro maltrattamenti e stalking

Navanteri

CORIGLIANO-ROSSANO - Nei giorni scorsi, nel corso delle attività di repressione e prevenzione dei reati in materia di violenza di genere rientranti nel cd. “Codice Rosso”, per le quali è massima e costante l’attenzione del Signor Questore della Provincia di Cosenza, Dr. Giuseppe Cannizzaro, personale dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato P.S. di Corigliano-Rossano, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Capo Dr. Alessandro D’Alessio, ha dato esecuzione a due misure cautelari su altrettanti soggetti per i reati di maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.

Il primo caso riguarda un soggetto del posto, già gravato dalla misura degli arresti domiciliari, il quale, nonostante la misura cautelare in essere, continuava la sua condotta persecutoria nei confronti della ex compagna. In considerazione di ciò, il GIP del Tribunale di Castrovillari, su richiesta del PM titolare dell’indagine, ha emesso l’aggravamento della misura in atto, sostituendola con quella della custodia in carcere.
Prima di proseguire con la ricostruzione dei fatti appare opportuno precisare che la notizia viene diffusa per garantire le prerogative dell’informazione e nel rispetto dei diritti dell’indagato - ancora da doversi ritenere assoggettato alla presunzione di innocenza attesa l’attuale fase del procedimento, le cui responsabilità penali potranno essere acclarate solo attraverso una sentenza divenuta irrevocabile, ndr. 
Il secondo episodio attiene ad un caso di maltrattamenti di famiglia. La parte offesa, agli agenti del Commissariato di P.S., elencava una serie di episodi subiti dal compagno convivente, comprensivi di referti medici delle lesioni subite. Quanto appreso dalla donna veniva, altresì, corroborato dalle dichiarazioni rese da persone informate sui fatti, a seguito delle quali, il GIP del Tribunale di Castrovillari, sempre su richiesta del PM, ha emanato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa mantenendo dalla stessa una distanza non inferiore a cinquecento metri, con l’applicazione del braccialetto elettronico. 

@Riproduzione riservata

L'Editoriale

La pace in bilico: Israele e Palestina, il giorno dopo la Storia

Ieri, 9 ottobre 2025, è stato annunciato un passo che molti avevano ritenuto impossibile. Israele e Hamas hanno accettato la prima fase del piano mediato proposto dagli Stati Uniti, il cosiddetto “Trump plan”, che prevede un cessate il fuoco, il...

Controcorrente

La Calabria ha scelto Occhiuto, ma a Spezzano?

La valanga di voti ottenuti dal centro-destra in Calabria alle elezioni regionali parla da sé, escludendo in nuce ogni tentativo interpretativo di lettura alternativa del voto ovvero qualsiasi alibi e/o attenuante della coalizione sfidante,...

Parresia

Quattr’anni di solitudine

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Perché una donna?

L'angolo del Libro

Degenerazioni paterne

Gusto e Benessere

Cuscus al curry di ceci zucca e peperoni

Pubblicità

Pubblicità