Il progetto UISP per educare al rispetto attraverso lo sport

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CASSANO ALL'IONIO - Presso l’Istituto “Erodoto di Thurii” di Cassano all’Ionio è stato presentato il progetto “Differenze 2.0 - Educare al rispetto, costruire un futuro senza violenza”, promosso dalla UISP - Unione Italiana Sport per Tutti. 

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L’iniziativa, che per la seconda volta approda nell’istituto cassanese, si inserisce nel quadro delle attività nazionali finanziate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e realizzate in partnership con il CAV - Centro Antiviolenza del Comune di Paternò Calabro. Il ritorno del progetto “Differenze 2.0” all’Istituto “Erodoto di Thurii” conferma la volontà, ha sottolineato la Dirigente Scolastica, Anna Leporace “di consolidare un percorso educativo condiviso tra scuola, enti locali e realtà associative, orientato alla costruzione di una società più consapevole, rispettosa e libera da ogni forma di violenza”. Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare lo sport come strumento educativo e sociale, capace di favorire il rispetto reciproco, l’inclusione e la prevenzione di comportamenti violenti, attraverso percorsi di formazione e sensibilizzazione rivolti a educatori, docenti, tecnici sportivi e operatori del settore. Un aspetto centrale di “Differenze 2.0” è rappresentato dai laboratori tematici che verranno attivati nel corso dei prossimi mesi: spazi di confronto, dialogo e attività pratiche in cui studenti e studentesse saranno coinvolti in esperienze educative e sportive finalizzate a riconoscere, comprendere e superare stereotipi e pregiudizi, promuovendo relazioni basate sul rispetto e sulla parità. Durante l’incontro di presentazione, sono intervenute Lucia Papaianni, Direttrice e Coordinatrice del Centro Antiviolenza di Paternò Calabro, Maria Fiore, Psicologa e Psicoterapeuta del medesimo Centro, e Luana Barone, avvocato e consulente legale del CAV. Le relatrici hanno approfondito i temi della prevenzione della violenza di genere, della tutela delle vittime e dell’importanza di un’educazione affettiva e relazionale fondata sul rispetto e sull’ascolto. In particolare, è stato evidenziato come lo sport possa rappresentare un canale privilegiato per promuovere comportamenti non violenti, contrastare stereotipi e costruire relazioni sane fin dall’infanzia e dall’adolescenza. All’apertura dei lavori hanno portato il loro saluto istituzionale: Gianpaolo Iacobini, Sindaco del Comune di Cassano all’Ionio, che ha espresso l’orgoglio della comunità nell’accogliere un progetto di così alto valore civile e formativo; Anna De Gaio, Presidente della Commissione regionale per l’Uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità tra uomo e donna, che ha evidenziato la necessità di una rete territoriale forte e sinergica nel contrasto alla violenza; Don Annunziato Laitano, Vicario Generale della Diocesi di Cassano all’Ionio, che ha richiamato l’importanza del dialogo, del rispetto e della dignità della persona come fondamenti della convivenza civile; Mario Marrone, Presidente UISP Calabria, e Ilaria Oliva, vicepresidente UISP territoriale di Castrovillari, che hanno ribadito l’impegno dell’associazione nello sviluppo di uno sport inclusivo e formativo, in grado di unire e far crescere le comunità. Un aspetto centrale di “Differenze 2.0” è rappresentato dai laboratori tematici, coordinati da Grazia Ciappetta, con un team formato da: Sara Gigliotti, Francesco Rodilosso, Silvia Cirigliano, Ilaria Oliva, Lorenza Stamati, Chiara Oriolo, Fatima Ferrara e Francesca Manzo ,verranno attivati nel corso dei prossimi mesi: spazi di confronto, dialogo e attività pratiche in cui studenti e studentesse saranno coinvolti in esperienze educative e sportive finalizzate a riconoscere, comprendere e superare stereotipi e pregiudizi, promuovendo relazioni basate sul rispetto e sulla parità.

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