Protagonisti i bambini tra canti, letture e scenette

VILLAPIANA - Una serata intensa di emozioni, sorrisi e applausi ha accompagnato la tradizionale Recita di Natale dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Villapiana, che ha visto protagonisti assoluti i bambini, capaci di incantare il pubblico con la loro spontaneità e il loro entusiasmo.

Lo spettacolo è stato il frutto di settimane di preparazione, durante le quali alunni e docenti hanno lavorato con impegno e passione. I momenti di lettura, musica, teatro e creatività hanno rappresentato non solo un percorso educativo, ma anche un’occasione per far emergere i talenti e per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Sul palco, i piccoli attori hanno messo in scena poesie, canti e brevi rappresentazioni, ispirate ai valori del Natale: solidarietà, pace, amicizia, famiglia. Ogni parola, ogni gesto e ogni sorriso ha raccontato un pezzo del cammino condiviso in aula. Un plauso va alle maestre e a tutto il personale scolastico, che con professionalità e dedizione hanno accompagnato i bambini in questo percorso, trasformando un momento didattico in un’esperienza educativa e umana indimenticabile. Un sentito ringraziamento alle famiglie, che non hanno fatto mancare il loro sostegno, partecipando attivamente alla preparazione, curando costumi, scenografie e sostenendo i bambini con affetto e orgoglio.
La Recita di Natale della “Pascoli” ha confermato ancora una volta il ruolo fondamentale della scuola come luogo di crescita, inclusione e partecipazione. Un momento di comunità che ha saputo parlare al cuore di tutti.

@Riproduzione riservata

L'Editoriale

Quando la riscossione sbaglia, il cittadino paga!

La riscossione dei tributi locali, in Italia, è diventata un apparato che soffoca il cittadino. Società private, incaricate dagli enti locali, gestiscono accertamenti, ingiunzioni e pignoramenti con una velocità che non lascia spazio né al buon...

Controcorrente

Andreotti, il garante della prima Repubblica Italiana

Giulio Andreotti ha vissuto l'ultimo tratto della sua lunga esistenza con l'amarezza di un “prescritto”, a seguito dell'ibrida conclusione del processo per mafia, svoltosi tra il 1993 e 2004, che gli ha precluso, dopo una lunga carriera politica...

Parresia

Quattr’anni di solitudine

Pillole di pediatria

Svezzamento del bambino: quando iniziare, come farlo e cosa mangia nei primi mesi

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Perché una donna?

L'angolo del Libro

L’Arbëria via etere

Gusto e Benessere

Terrina di cavolfiore allo zafferano

Pubblicità

Pubblicità