LUZZI - Debutto per il coro polifonico della Forania Cratense “Lumen Ecclesiæ”.La nuova formazione canora, sotto la direzione del M° Angelo D’Ambrosio e accompagnati all’organo dal brillante giovane organista Mario Gaudio, ha vissuto per la prima volta il suo servizio liturgico in occasione del pellegrinaggio della forania cratense (che abbraccia i paesi di Luzzi, Rose, Acri, Bisignano, Torano Castello, S. Martino di Finita, Rota Greta e Lattarico) alla Cattedrale di Cosenza, in occasione del Settenario per la festa della Madonna del Pilerio.

Il coro ha eseguito, appunto, i canti nella solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vicario foraneo, don Andrea Lirangi, insieme ai parroci  della forania.
Nel volto dei 55 coristi che componevano il CPFC “Lumen Ecclesiæ” c’era non poca commozione, ma l’emozione più grande era certamente sul volto e nel cuore del suo direttore, il M° D’Ambrosio, che ha voluto fortemente la costituzione di questo coro di forania, unico nella nostra diocesi e tra i pochissimi cori foranei in Italia.
Tutto ciò si è reso possibile grazie al consenso del vicario foraneo don Lirangi e dei parroci che hanno sposato ed approvato il “progetto” del “Lumen Ecclesiæ”.
La storia del Coro polifonico della Forania Cratense affonda le sue radici cinque  anni or sono e più precisamente il 28 gennaio del 2020, giorno del primo incontro di presentazione; da qui la denominazione “Lumen Ecclesiæ”, visto che tra i vari titoli attribuiti all’Aquinate vi è anche quello di Luce della Chiesa . Subito dopo i primi incontri – tra presentazione progetto, prime prove e unica animazione di un vespro – purtroppo, il coro ha dovuto arrestare il suo cammino forzatamente per via del Covid-19. In tutto questo lungo periodo le sollecitazioni a far ripartire il coro sono state tante e da parte di molte coriste e coristi da più parti della forania che chiedevano a gran voce di riprendere il progetto. Un’attesa durata cinque lunghi anni.
L’idea di far nascere un Coro Foraneo è stata del maestro luzzese Angelo D’Ambrosio. Il progetto del CPFC nasce, quindi, con l’intento di raggruppare quante più persone delle comunità parrocchiali, afferenti alla Forania Cratense dell’Arcidiocesi di Cosenza- Bisignano, che vogliano unirsi, aggregarsi e lodare in canto, insieme, il Signore “con un solo animo e una sola voce”.
In particolare, il coro, oggi, è attualmente composto da fedeli provenienti dalle comunità
parrocchiali di Luzzi, Rose, Bisignano, Acri, Torano e Sartano, ma il M° D’Ambrosio  non  esclude  la  possibilità  di  accogliere  altri  fedeli  provenienti  dai  paesi viciniori che volessero prenderne parte e sposare lo stesso comune intento.
Tra gli obiettivi, oltre ad aggregare, attraverso il canto, più fedeli afferenti a diverse comunità parrocchiali (un cuore solo e un’anima sola. cf At 4,32), vi è quello di formare e incrementare un repertorio liturgico comune in modo da usufruirne nelle parrocchie di provenienza e specializzarsi nell’animazione delle divine liturgie anche attraverso incontri di formazione.

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