TORANO CASTELLO - Francesco Pio Urlandini lascia il partito di Calenda. Il giovane politico toranese ha infatti rassegnato le sue dimissioni dalla carica di dirigente provinciale di Azione. “Con rammarico - spiega Urlandini - ho constatato negli ultimi tempi che non rincorrono più i presupposti per proseguire con serenità l'incarico affidatomi. Ammetto che non è stata una scelta facile. Per me fare parte di Azione in questi anni prima come militante, e successivamente come dirigente è stato un onore, ed una forte chiamata al senso di responsabilità”.
Urlandini evidenzia di essere “cresciuto tanto in questo tempo sia come persona in primo luogo, sia sotto il punto di vista sociale e politico. Ad oggi purtroppo - pone l’accento - sento meno il senso di appartenenza iniziale, e le idee condivise dal partito a livello nazionale, regionale, ma in particolar modo all'interno della nostra provincia di riferimento, e dunque nel rispetto massimo verso ogni persona che lavora all'interno del partito, e verso i militanti, per coerenza ho rassegnato le dimissioni con effetto immediato”. Ed aggiunge: “Nonostante le nostre strade si dividano, ricorderò sempre i momenti di crescita vissuti grazie alle tante esperienze fatte insieme”. Infine gli auguri del giovane toranese a “tutta la famiglia di Azione, agli azionisti della prima ora, ed ai tanti amici conosciuti in questi anni il meglio per il prosieguo politico, con la speranza per loro tutti di ritrovare l'appartenenza iniziale ed ideologica del fare politica in modo realmente liberale. La mia attività politica e sociale - assicura infine Urlandini - ovviamente continuerà in modo serio e concreto all'interno del mio territorio comunale di riferimento”.