Un omaggio a San Francesco tra fede e tradizione

TERRANOVA DA SIBARI - Tutto pronto per la festa Patronale dedicata al nostro Protettore San Francesco di Paola. Luogo naturale è la chiesa del XVII secolo di San Francesco di Paola (eretta per volere del Principe Spinelli e legata al suo mecenatismo religioso ed artistico), che accoglie i fedeli adornata dai tradizionali addobbi per la celebrazione della novena iniziata venerdì 2 maggio e che condurrà ai giorni di festa che si terranno il 9 e 10 maggio prossimi.

Diverse le iniziative in chiesa proseguite domenica 4 maggio con la messa in suffragio di Papa Francesco. Giovedì 8 maggio supplica alla B.V.M. di Pompei. Sabato 10 maggio giornata dedicata alla benedizione dei bambini vestiti da S. Francesco. Chiusura domenica 11 maggio con le varie celebrazioni eucaristiche e alle ore 16,30 la tradizionale processione per le vie del paese. Per quanto riguarda i festeggiamenti civili, domenica 11 alle ore 21 si esibirà l’artista calabrese Mimmo Cavallaro definito il "cantore della Calabria più vera e genuina, sicuramente il più autorevole interprete della musica popolare della regione”. I festeggiamenti civili sono organizzati dal locale “Comitato Feste” patrocinati dall’Amministrazione Comunale. Il Sindaco Francesco Rumanò e l’Assessore alla Cultura Francesco Fusca hanno espresso il loro entusiasmo per questa ricorrenza: «San Francesco di Paola è il nostro patrono e siamo emozionati di condividere questo momento con la nostra comunità. Le celebrazioni rappresentano l’appartenenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e origini. È un modo per accogliere chi entra a far parte della nostra comunità, mostrando la bellezza della nostra identità culturale». Per contro i dirigenti del Comitato Feste hanno sottolineato: «La festa patronale è importante perché́ in questo modo permette di conservare e trasmettere alle nuove generazioni le radici tradizionali e locali, porta avanti una fede e trasmette attraverso le diverse iniziative i valori umani e sociali. Riteniamo che le feste locali, patronali sono una ricchezza per il mantenimento di un patrimonio culturale e folcloristico, dando un forte senso di aggregazione». I due giorni di festa saranno scanditi da momenti musicali e le consuete bancarelle dei venditori ambulanti. Inoltre, in occasione della festività sono stati adottati i consueti provvedimenti di viabilità.

L'Editoriale

Mentre l’Italia saluta Baudo, la Calabria si prepara alla sfida politica

Questo agosto non smette di sfornare colpi di scena. Il 16 agosto se n’è andato Pippo Baudo: una data che divide l’estate in due, perché insieme a lui si congeda la televisione che ci ha cresciuti, quella capace di unire nonni e nipoti nello stesso...

Controcorrente

Il sogno infranto del diritto internazionale in favore della legge della giungla

Il mondo è impazzito: l’invasione russa dell’Ucraina, la tragedia in corso a Gaza, i circa ulteriori 54 conflitti nel pianeta, il ritorno minaccioso degli imperialismi, la corsa europea al riarmo disvelano che le regole comuni che avrebbero dovuto...

Parresia

San Marco Argentano: la sanità pubblica che muore per rinascere privata

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Mala tempora currunt

L'angolo del Libro

Ritratti di nuove schiavitù

Gusto e Benessere

Lenticchie all'origano

Pubblicità

Pubblicità