Un evento concepito per sensibilizzare gli studenti sul rischio sismico

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TREBISACCE - Il Polo Tecnico Professionale Aletti-Filangieri è stato al centro di un importante percorso divulgativo-formativo tecnico-scientifico dal tema “Ricordo-Conosco-Riduco” in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Sezione Irpinia. L’evento è stato concepito per sensibilizzare e formare gli studenti sul rischio sismico.

Ad aprire l’incontro il DS, Ing. Alfonso Costanza: il dirigente ha messo in evidenza l’importanza di sensibilizzare le giovani generazioni sui temi del rischio sismico e della prevenzione, attraverso un percorso che unisce memoria storica e conoscenza scientifica, in modo da favorire la comprensione dei fenomeni legati al terremoto ed ai rischi connessi. A seguire, l’Ing. Rosanna Leonetti la quale ha evidenziato la novità dell’evento: nonostante che l’INGV sia presente in Calabria con una vasta rete di monitoraggio, è la prima volta che l’Istituto è stato invitato nella nostra Regione per un’attività divulgativa, ponendo le basi per un futuro dialogo diretto e costante tra gli esperti e il Polo tecnico professionale Aletti -Filangieri. A chiudere l’apertura dei lavori è stata la geologa Anna Moretti che ha sottolineato l’importanza dell’INGV e quanto il loro lavoro porti il nostro Paese all’avanguardia a livello internazionale nel settore della ricerca geofisica, sottolineando, altresì, come l’Italia sia un paese ad alto rischio sismico e vulcanico. Erano presenti tre esperti dell’INGV -SEZIONE IRPINIA: gli ingegneri Stefania Pucillo e Carmine Grassi nonché il geologo Dott. Luigi Zarrilli. I tre esperti hanno coinvolto gli studenti in attività interattive all’insegna della conoscenza e della scoperta scientifica, proponendo il percorso “RICORDO_CONOSCO_RIDUCO - Il ruolo della memoria storica e della conoscenza nella percezione del rischio sismico”. Attraverso tre momenti differenti, gli esperti hanno approfondito la conoscenza, da parte degli studenti, del fenomeno terremoto e di quelli ad esso connessi attraverso due strumenti chiave come la memoria storica e la conoscenza scientifica. Questi due elementi sono, infatti, fondamentali per raggiungere il fine ultimo di incrementare nell'interlocutore la percezione e la consapevolezza del rischio sismico e, di conseguenza, la capacità di applicare tutte quelle buone norme utili a ridurlo. Il Polo tecnico professionale Aletti- Filangieri di Trebisacce continua ad essere un punto di riferimento per una formazione di qualità, capace di rispondere alle necessità del nostro tempo, organizzando eventi, come quello con l’INGV, che contribuiscono a rendere ancora più solido il legame tra scienza, memoria e sicurezza.

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