Papasso: «Il progetto prevede 264 loculi e 104 cellette»

CASSANO ALL'IONIO - Sono stati consegnati i lavori di costruzione di nuovi loculi cimiteriali. Alla formale cerimonia erano presenti il sindaco Giovanni Papasso, il direttore dei lavori, l’ingegnere Mario Innocenzo Rummolo, il Rup, geometra Pasquale Chidichimo, e i rappresentanti dell’impresa “Esse costruzioni Sas” di Salvatore Santagada che eseguirà i lavori.

Presenti anche il vicesindaco Antonino Mungo, la consigliera con delega Carmen Gaudiano, candidata a sindaco della cittadina sibarita, oltre a dirigenti e dipendenti comunali. Il progetto costerà 463.000 euro (di cui 331.500 per lavori e 3.400 per oneri della sicurezza) e i lavori dovranno essere eseguiti entro sei mesi a partire da oggi, data di consegna dei lavori. I tecnici hanno spiegato come l’intervento previsto nel presente progetto consista principalmente nella costruzione di loculi cimiteriali da realizzarsi in elevazione del tipo “colombario”, divisa in serie di loculi orizzontali, oltre che di cellette per riporre urne cinerarie, si compone di una costruzione su due livelli collegati da una scala esistente e inoltre sarà installato un montascale per raggiungere il piano primo. Nel suo intervento il sindaco Papasso ha spiegato come «La costruzione dei loculi preveda la realizzazione di 264 loculi a colombario e 104 cellette per urne cinerarie. Queste seconde saranno utili sia a chi sceglierà la cremazione sia permetteranno agli uffici di andare avanti nelle estumulazioni. Da un rapido calcolo -ha insistito il primo cittadino- nel corso di questo mandato abbiamo costruito quasi 3000 stipi divisi tra loculi (il 90% del totale) e cellette (10% del totale) e con questi ultimi circa 400 di cui oggi affidiamo la costruzione, lascio tranquilla anche l’amministrazione comunale che verrà dopo di me e che non avrà problemi con l’edilizia cimiteriale. Fortuna che non ebbi io quando mi insediai nel 2019 dopo la gestione cimiteriale quando trovammo diverse bare accatastate e in attesa di sepoltura. È l’ennesimo segno di quanto io e la mia amministrazione comunale abbiamo tenuto in questi anni e teniamo al culto dei morti. Il nostro cimitero è uno dei più puliti, ordinati e all’avanguardia dell’intera regione ma non ci fermiamo qui: speriamo di avere continuità amministrativa anche nel prossimo quinquennio con Carmen Gaudiano sindaco e costruire il nuovo cimitero a Sibari oltre a risolvere il problema delle cappelle delle ex congreghe che non abbiamo creato noi ma che abbiamo, purtroppo, ereditato senza volere alcuno ma che oggi ci troviamo a dover gestire».

L'Editoriale

Mentre l’Italia saluta Baudo, la Calabria si prepara alla sfida politica

Questo agosto non smette di sfornare colpi di scena. Il 16 agosto se n’è andato Pippo Baudo: una data che divide l’estate in due, perché insieme a lui si congeda la televisione che ci ha cresciuti, quella capace di unire nonni e nipoti nello stesso...

Controcorrente

Il sogno infranto del diritto internazionale in favore della legge della giungla

Il mondo è impazzito: l’invasione russa dell’Ucraina, la tragedia in corso a Gaza, i circa ulteriori 54 conflitti nel pianeta, il ritorno minaccioso degli imperialismi, la corsa europea al riarmo disvelano che le regole comuni che avrebbero dovuto...

Parresia

San Marco Argentano: la sanità pubblica che muore per rinascere privata

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Mala tempora currunt

L'angolo del Libro

Ritratti di nuove schiavitù

Gusto e Benessere

Lenticchie all'origano

Pubblicità

Pubblicità