Il sindaco Donadio: «Onorati di ospitare un artista di tale levatura»

Navanteri

MORANO CALABRO - Mercoledì 29 ottobre 2025, alle 18.30, nel Chiostro San Bernardino, evento internazionale: proiezione del film “Dracula’s Widow”, del regista statunitense Christopher Coppola, fratello di Nicolas Cage e nipote di Francis Ford Coppola.

La pellicola, realizzata nel 1988, thriller gotico che vede la celebre Sylvia Kristel recitare nel ruolo principale, segna l’esordio alla regia di Christopher Coppola e si distingue per la sua cifra visionaria e per la capacità di fondere le atmosfere classiche del mito di Dracula con i toni urbani e dissonanti dell’horror anni Ottanta. Di chiare origini italiane, Christopher è cineasta, produttore e docente universitario. La sua carriera abbraccia titoli di genere, opere indipendenti e progetti educativi, tra cui il festival digitale PAH-FEST, dedicato alla democratizzazione del linguaggio cinematografico. Formatosi al San Francisco Art Institute, si è distinto per la sua originale poliedricità, che lo colloca tra gli autori più interessanti della scena indipendente americana e nel panorama contemporaneo. La decisione di presentare “Dracula’s Widow” a Morano testimonia il sincero affetto nutrito da Christopher per l’antico centro del Pollino, che frequenta da tempo. L’iniziativa si inserisce nel programma di valorizzazione della settima arte e di promozione del borgo come luogo d’incontro tra creatività e memoria.
«È per noi motivo di onore annoverare tra i nostri ospiti abituali un artista di tale levatura», afferma il sindaco Mario Donadio. «La partecipazione di Christopher, che sarà con noi in sala, conferma l’attrattiva del nostro villaggio e la sua vocazione a essere punto di riferimento culturale anche per settori sinora meno attenzionati come quello cinematografico. Alla luce del rapporto di stima e amicizia instauratosi, presto omaggeremo il regista con un segno simbolico di prossimità e riconoscenza».
La serata sarà introdotta da un breve intervento dell’Amministrazione comunale e da un momento di saluto al pubblico.

@Riproduzione riservata

L'Editoriale

Quando la fede diventa un’arena: il pericoloso ego dei nuovi custodi del Vangelo

C’è qualcosa di inquietante nel modo in cui oggi si parla di Chiesa, dottrina e fede. La recente intervista fatta a Mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Ionio, sui temi attinenti il mondo LGBTQ+ ha scatenato un’ondata di reazioni che ha...

Controcorrente

Quando amore per il bello e signorile gentilezza fanno la differenza

In una serata indimenticabile, venerdì 3 ottobre (scorso), anche uno spezzanese doc ha conquistato l’Arena di Verona, suonando nel concerto di Brunori sas, star calabrese che, accompagnato dall’orchestra Ensemble Symphony, diretta dal Maestro...

Parresia

Quattr’anni di solitudine

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Perché una donna?

L'angolo del Libro

Una macabra contabilità

Gusto e Benessere

Melanzane ripiene di riso in guazzetto di mare

Pubblicità

Pubblicità