Gli amministratori: «Un messaggio di fiducia alla comunità»

Navanteri

MORANO CALABRO - Con la recinzione del sito e la posa dei picchetti sono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido (fascia 0-2 anni) finanziato con fondi PNRR (M4C1 Investimento 1.1, programma Next Generation EU) di cui si era data notizia nel passato mese di giugno. A conclusione dell’istruttoria dell’Ufficio Tecnico dell’Ente, mercoledì 15 ottobre scorso è stato consegnato il cantiere all’impresa appaltatrice.

 Il costo dell’opera ammonta a 576.600 euro e prevede la costruzione di un edificio moderno e proiettato al futuro. Il plesso sorgerà in Via Cappuccini, a ridosso dell’omonimo Parco comunale, luogo ospitale e funzionale, ben integrato nel tessuto urbano e nel contesto naturalistico, sportivo e formativo. Saranno disponibili ventiquattro posti, con elevati standard di comfort e sicurezza, efficienza energetica e accessibilità. «Miriamo a rafforzare l’offerta di servizi di educazione e cura per la prima infanzia» afferma il vicesindaco Pasquale Maradei. «Il progetto individua proprio nella famiglia la base su cui impostare un percorso di avanzamento collettivo e individuale. Ma punta anche a contrastare lo spopolamento, generando ulteriori possibilità per i residenti. Desideriamo -aggiunge Maradei- che la struttura divenga un valido riferimento e restituisca serenità ai genitori, particolarmente alle madri che spesso si vedono costrette a rinunciare a eventuali opportunità occupazionali per mancanza di supporti pubblici». «Si tratta di una risposta pratica e diretta ai bisogni delle giovani famiglie» dice il sindaco Mario Donadio. «Vogliamo accompagnare la prima e fondamentale cellula di convivenza nel difficile compito di conciliare la quotidianità con le esigenze legate ai primi percorsi di crescita. La modifica dei fattori sociali e le relazioni che un tempo reggevano taluni processi, rende oggi indispensabile ricorrere a sistemi alternativi che possano sopperire a certe carenze ormai strutturali. Nella nostra visione il nido è una precisa scelta e una volontà chiara; vuol essere un messaggio di speranza, a favore della genitorialità. Poiché siamo convinti che agire sulla famiglia significhi implementare un modello di welfare più giusto e più prossimo alla comunità».

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