Focus sulle infezioni correlate all’assistenza

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COSENZA -  L’Azienda sanitaria provinciale prosegue il percorso di formazione dedicato alle infezioni che possono insorgere nei luoghi di cura. L’incontro si è svolto nella Sala Convegni dell’Ordine dei Medici ed è stato rivolto ai referenti del rischio infettivo e ai componenti del C.I.C.A., con il sostegno del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

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Il direttore sanitario dell’Asp di Cosenza Martino Rizzo, intervenuto anche per il direttore generale Antonio Graziano assente per impegni istituzionali, ha evidenziato l’importanza del tema. «Le infezioni correlate all’assistenza hanno un impatto sulla salute delle persone e creano anche un peso economico per le strutture. Occorre adottare procedure sicure per prevenire e controllare la trasmissione in tutti gli ambiti assistenziali». Durante la giornata sono stati illustrati i principali fattori che favoriscono l’insorgenza del problema: interventi chirurgici, utilizzo di dispositivi, riduzione delle difese dell’organismo, contatto diretto o indiretto con superfici non pulite e mancato rispetto delle regole di igiene. È stato ricordato che la trasmissione avviene spesso attraverso le mani degli operatori e che il lavaggio corretto rappresenta una misura semplice e decisiva per limitare la diffusione. La sessione formativa ha approfondito la conoscenza dei microrganismi, le modalità di sorveglianza, la gestione dei casi più impegnativi e le strategie utili nei reparti e nelle strutture territoriali. Un capitolo è stato dedicato alla resistenza ai medicinali, fenomeno che incide in modo rilevante sulle cure. Questo primo appuntamento anticipa la seconda giornata del 28 novembre, che completerà il percorso con ulteriori moduli e con la verifica finale per il rilascio dei crediti formativi.

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