Parte la corsa con DC e UDC al fianco di Occhiuto

ALTOMONTE - Con l'obiettivo di restituire dignità e voce alla Valle dell'Esaro, Vincenzo Borrelli annuncia la sua candidatura a Consigliere Regionale. «Un passo importante -si legge nel comunicato stampa diffuso dal candidato-, reso possibile dalla fiducia e dal sostegno dei vertici nazionali e regionali di Democrazia Cristiana e Unione di Centro, che hanno creduto in me grazie al lavoro svolto nell'ultimo anno da consigliere comunale».

 «Un ringraziamento speciale -si legge- al Presidente Roberto Occhiuto per avermi voluto tra i suoi aspiranti consiglieri regionali. Questa scelta è ponderata, frutto del mio impegno e per aver dato voce al territorio su problematiche il più delle volte occultate da giochi politici. Scendo in campo per dare il mio contributo e il mio sostegno al Presidente Roberto Occhiuto, un leader che ha dimostrato con i fatti di volere il bene della nostra terra. È tempo che abbia al suo fianco persone che sappiano realmente riportare in Regione le esigenze concrete dei cittadini. La politica deve essere al servizio della gente, non dei poteri. Questa candidatura nasce dalla profonda insoddisfazione verso una politica che offende quotidianamente gli elettori. La politica, di qualsiasi taratura, non può nascondersi nei palazzi e comparire solo in campagna elettorale. Deve essere sempre a fianco del cittadino, raggiungerlo in ogni modo possibile. La mia è una candidatura di netto contrasto a questo sistema. Non si tratta solo di "prenditori di voti", ma anche di una classe politica che non ha interesse a risolvere le criticità, ma solo a perpetuare il proprio sistema di potere. In questi giorni, vedo e leggo comunicati di candidati, di entrambi gli schieramenti, che non parlano di programmi né dei bisogni del popolo, ma solo di accuse reciproche, creando odio e confusione tra gli elettori. La nostra gente ha bisogno di impegni, non di promesse. Ecco i miei Impegni Concreti I temi centrali del mio impegno non sono parole vuote, ma azioni su cui mi batterò senza sosta. Non si tratta di un programma, ma di una lista di impegni concreti per il nostro territorio: Sanità: Mi impegnerò affinché sia studiato un piano urgente per abbattere le liste d’attesa, una grave carenza a livello nazionale. Mi batterò affinché quanto stabilito per gli ospedali di Lungro e San Marco Argentano diventi finalmente realtà: che siano a tutti gli effetti delle Case della Salute. I lavori di ampliamento del pronto soccorso di Castrovillari devono essere ultimati nei tempi previsti, affinché i disagi di questi mesi diventino solo un brutto ricordo per i cittadini. Mi impegnerò, inoltre, per la riapertura delle Terme di Spezzano Albanese, un patrimonio che non possiamo permetterci di perdere. Agricoltura: Mi batterò per far ripristinare l’indennità compensativa, l'aiuto economico annuale per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata (SAU), ingiustamente tolto nelle zone collinari e di montagna. Verificherò le quote che gli agricoltori pagano per l'acqua irrigua, spesso uguali anche per i più piccoli appezzamenti. Lavoro: Mi impegnerò per far liquidare il TFR degli ex dipendenti del Consorzio di Bonifica, un diritto promesso da anni e mai concretizzato. Mi impegnerò anche per i tirocinanti TIS, lasciati fuori dai Comuni per colpa delle amministrazioni locali. Diritto alla Casa: Le graduatorie per le case popolari sono bloccate da anni. Mi batterò per sbloccarle, per una rigenerazione delle case popolari che ad oggi sono per lo più abbandonate esteticamente e per dare una risposta alle giovani coppie che occupano le case pur non essendo assegnatarie, vivendo nel terrore di essere buttati fuori, nonostante siano anch'esse bisognose. Viabilità: Mi sono già mosso in passato con missive al Prefetto contro la Provincia, chiedendo risoluzioni immediate per le strade interne, e spesso ci siamo riusciti. Se ogni politico di opposizione agisse in modo così concreto, tutto sarebbe più facile. La vera politica è fatta di fatti, di trasparenza e di un dialogo costante con il popolo. In questo ultimo anno sono stato additato di demagogia e di strumentalizzare ogni cosa, ma i fatti mi hanno dato ragione. Il popolo ha il diritto di sapere, passo dopo passo, ogni cosa. Assistiamo, in questi giorni, a squallidi giochi di potere: accordi sottobanco tra maggioranze e opposizioni nelle amministrazioni locali, solo per salvare le poltrone. Tutto a discapito dei cittadini. È tempo di cambiare rotta, è tempo di soddisfare un territorio assetato di bisogni reali e non di chiacchiere da passerella. Nei prossimi giorni sarò presente con gazebo e incontri in ogni angolo del territorio, per ascoltare personalmente ogni cittadino e per fermare i prenditori di interessi personali. È ora di non sprecare i nostri voti, ma di darli per impegno concreto e non per favoritismi».

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