TERRANOVA DA SIBARI - Nei giorni scorsi è emersa una criticità che riguarda gran parte della Calabria, poiché circa l’80% dei Comuni risulterebbe in ritardo nell’utilizzo e nella rendicontazione dei fondi destinati agli asili nido, una situazione che ha reso necessario l’intervento del Ministero per garantire una gestione corretta, efficiente e trasparente delle risorse.
In questo quadro, il Comune di Terranova da Sibari rivendica un risultato opposto. L’Amministrazione guidata dal sindaco Francesco Rumanò esprime infatti «grande soddisfazione» per essere pienamente in regola sia nell’erogazione dei servizi sia nella rendicontazione dei fondi. «Un traguardo che -sottolinea il primo cittadino- è il frutto del lavoro costante dei nostri uffici, di obiettivi amministrativi chiari e della capacità di attivare sinergie positive sul territorio. Grazie a tale impegno -aggiunge Rumanò- risorse preziose e strategiche si sono tradotte in servizi e importanti opportunità per il paese».
Un segnale concreto dell’efficacia del percorso intrapreso arriva dalla risposta delle famiglie: «La gestione dell’asilo nido comunale, affidata alla Cooperativa Sociale Thurio, ha registrato un’adesione già superiore alle aspettative, confermando -evidenzia il sindaco- quanto il servizio sia diventato essenziale e quanto sia cresciuta la fiducia della cittadinanza nelle politiche educative e sociali dell’Ente. L’obiettivo ora è proseguire su questa strada, ampliando l’offerta, garantendo standard qualitativi elevati e assicurando a tutte le famiglie un servizio ritenuto fondamentale per la conciliazione tra vita privata e lavoro».
Il Comune ribadisce infine il proprio impegno a investire nella crescita educativa del territorio: «Il futuro della comunità -conclude la nota- passa, prima di tutto, dalla cura e dall’attenzione verso i più piccoli».
@Riproduzione riservata