Ieri sera don Straface ha invitato a rafforzare il legame con l’Eucaristia

Navanteri

SPEZZANO ALBANESE - A margine del furto sacrilego avvenuto domenica 7 settembre nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Spezzano Albanese, dove è stata trafugata la teca con l’Ostia Magna, ieri sera la comunità si è riunita per una messa di riparazione. A presiederla è stato il parroco don Pino Straface, che durante l’omelia ha voluto lanciare un messaggio chiaro: «Il Signore non sta dalla parte dei potenti, ma sceglie sempre gli umili e chi si affida a Lui».

Il sacerdote ha invitato i fedeli a leggere l’accaduto come un segnale da interpretare con fede: «Può darsi che il Signore ci stia chiedendo di pregare di più e di rafforzare il nostro legame con l’Eucaristia». Ha ricordato come Spezzano, pur essendo una comunità fortemente mariana, sia anche profondamente eucaristica, con adorazioni settimanali e momenti di preghiera prolungata ogni mese. Ha poi sottolineato: «Forse il Signore ci sta chiedendo di andare oltre, di crescere ancora nel rapporto con Lui» Sul furto, don Straface non esclude alcuna pista: «Non sappiamo perché sia stata presa la teca. Potrebbe essere stato un gesto dettato dal bisogno o, come purtroppo accade, per fini sacrileghi». Alla celebrazione ha partecipato un numero molto elevato di fedeli, con la presenza di cori, ministranti e suore, in un clima di preghiera e raccoglimento. La comunità ha scelto di reagire trasformando il dolore in un momento di fede condivisa. «Sono previsti altri momenti di preghiera -ha spiegato don Pino- già programmati, ma che alla luce di quanto accaduto saranno vissuti con spirito di riparazione, tra cui un rosario eucaristico questa sera e una liturgia penitenziale giovedì». Intanto, oltre alla denuncia ai carabinieri, è in corso la ricerca della teca. Si confida nella collaborazione dei cittadini: chiunque avesse informazioni utili può rivolgersi alle forze dell’ordine, nella speranza che la teca e l’Ostia consacrata possano essere ritrovate al più presto.

L'Editoriale

Dalla periferia al cuore: mons. Savino e il coraggio di una Chiesa che non ha paura

Domani a Roma sarà celebrato il Giubileo LGBTQ+, un pellegrinaggio che culminerà con una Messa presieduta da mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Jonio e vicepresidente della CEI.

Controcorrente

Un mese alle regionali, per chi suonerà la campana?

Da poche ore è partita formalmente la campagna elettorale per l’elezione del Presidente della Regione Calabria ed il rinnovo del Consiglio regionale.Sono tre le coalizioni in campo: quella di centrodestra, guidata dal presidente dimissionario...

Parresia

San Marco Argentano: la sanità pubblica che muore per rinascere privata

Lettere alla Redazione

Vivere o esistere?

Mala tempora currunt

L'angolo del Libro

Un inquieto mondo di spie

Gusto e Benessere

Insalata settembrina

Pubblicità

Pubblicità