Grande festa a Terranova con amici e familiari

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TERRANOVA DA SIBARI - Giovedì 30 c.m. l’Ins. Luigi Biscardi ha compiuto cento anni. Conosciuto da tutti, in particolare per essere stato protagonista della vita politica locale e per aver retto le redini dell’Amministrazione Comunale in qualità di Sindaco dall’8 giugno 1956 al 10 luglio 1957, allorquando presentò le sue dimissioni dalla carica di primo cittadino. 

Nella lettera indirizzata al Prefetto Spano Dott. Arturo, il festeggiato scrisse: “Per S. E. il Prefetto, Cosenza. Avendo profondamente riflettuto sulla mia posizione politica contrastante nella esteriorità con i miei più profondi sentimenti di cattolico e di democratico prego la E. V. di volere accogliere le mie dimissioni dalla carica di Sindaco del Comune di Terranova da Sibari e da quella di consigliere. Con ossequi, F.to Luigi Biscardi”. È ricordato anche per aver deliberato insieme al Consiglio Comunale, in data 12 marzo 1957, l’adesione alla proposta formulata dal Consiglio comunale di Castrovillari, per l’istituzione della nuova Provincia del Pollino con capoluogo Castrovillari. In tanti, tra familiari (i figli Gianfranco, Maria Antonietta, i quattro nipoti e la moglie Iolanda di Stasi) e amici, hanno voluto partecipare all’evento per festeggiare l’importante traguardo raggiunto dal vispo Insegnante. Ha preso parte ai festeggiamenti anche il vicesindaco Vincenzo Scirrotta che, in rappresentanza del Sindaco Francesco Rumanò, ha consegnato all’Insegnante una targa ricordo. Durante il suo saluto a nome del sindaco e dell'Amministrazione comunale, Scirrotta ha dichiarato “L’Ins. Biscardi ha lasciato un segno profondo in tutti noi con la sua rettitudine, la sua umanità e il suo amore per il paese. Un uomo perbene, sempre disponibile, esempio autentico di dedizione e rispetto. A lui vanno -ha continuato Scirrotta- i miei auguri più affettuosi e la gratitudine sincera di tutta la comunità, che oggi si stringe attorno a lui con stima e tanto affetto”. Lo stesso festeggiato ha ringraziato i presenti con una lucidità straordinaria dando appuntamento per altri compleanni; infine, il taglio della torta tra applausi e brindisi di felicità con il festeggiato.

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