Coinvolta un'azienda agricola, sottratte oltre duemila piante d'ulivo

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SAN LORENZO DEL VALLO - Quello che doveva essere un fine settimana come tanti, si è trasformato in un incubo a San Lorenzo del Vallo, dove la società agricola A.D.L. Vivai, situata in località Fedula, con sede legale presso l'abitazione del titolare, è stata interessata da un furto avvenuto nella notte tra sabato 8 e domenica 9 novembre per mano di ignoti.

Bnl

Secondo quanto denunciato dalla vittima, nel mirino dei malfattori ci sarebbero state circa duemila piante d'ulivo, dall'altezza di un metro e venti, un metro e cinquanta, depositate in un piazzale di sua proprietà, in località Lago. 
Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, alcuni ignoti avrebbero approfittato dell'assenza di tutti i componenti della famiglia, impegnati in un evento di compleanno, per introdursi nella loro proprietà muniti di "furgoni o camioncini per caricare la merce, che era già pronta per la consegna".
Il titolare ha sottolineato le "difficoltà che si riscontrano nel gestire un'azienda in questo territorio" e, stando alle sue dichiarazioni, l' episodio segnalato sembrerebbe la punta dell'iceberg di una serie di atti criminosi che sta interessando da più tempo la sua azienda.
«Durante il corso degli anni -ha detto- purtroppo la nostra azienda è stata “oggetto" di numerosi atti delinquenziali. Tra furti e danneggiamenti ne possiamo contare oltre una ventina. Lo scorso anno due incendi dolosi e un furto di attrezzatura agricola che ammontava a diverse migliaia di euro».
Cresce quindi la rabbia e l'indignazione dell'imprenditore sanlorenzano, che ipotizza una pianificazione mirata tra più complici: «Sinceramente siamo avviliti e delusi da tutto ciò -denuncia con sgomento- soprattutto perché pensiamo che ci sia qualche “suggeritore” locale altrimenti non si spiega come tutto è avvenuto in concomitanza con la nostra assenza».
Il titolare dell'azienda ha sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri di Spezzano Albanese: «Confidiamo nelle forze dell’ordine per un riscontro positivo -ha concluso- ma fino a quando l’omertà di chi probabilmente ha notato movimenti anomali e ha fatto finta di nulla regnerà sovrana dovremmo registrare altri episodi analoghi».
Da qui l'invito, come ribadito in altre occasioni da queste colonne, a denunciare e collaborare con le forze dell'ordine per la sicurezza sul territorio e l'incolumità di ognuno, alla luce degli episodi criminosi che da un po' di tempo si stanno verificando tra Spezzano Albanese e San Lorenzo del Vallo.

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