SPEZZANO ALBANESE - Si rinnovano i disservizi telefonici in una vasta area dell'Esaro, tra cui i comuni di Spezzano Albanese, San Lorenzo del Vallo, Terranova da Sibari e Tarsia. Il nuovo blackout, che come al solito interessa la rete Vodafone, sia fissa che mobile, è incominciato ieri, lunedì 20 ottobre intorno alle ore 23:00. Oggi gli utenti delle comunità interessate sono nuovamente tagliati fuori. Mentre le linee Tim e Wind funzionano.
Questo ennesimo episodio è solo la punta dell'iceberg di un problema che, a livello infrastrutturale, sembra registrare notevoli difficoltà (o incapacità) nella sua gestione. Poco meno di un mese fa, infatti, esattamente il 24 settembre, si era verificato l'ultimo caso, durato cinque giorni, di una serie di eventi che si protrae a tamburo battente dallo scorso agosto.
Crescono ancora l’indignazione e lo scoraggiamento tra gli utenti che, per l’ennesima volta, si trovano a fare i conti con una rete “fantasma”. Un servizio che, nonostante i costi sostenuti, continua a lasciare isolate intere comunità, ben lontano dalle promesse pubblicitarie diffuse sui media. È un ritornello che si ripete, e non certo piacevole: attività commerciali, uffici pubblici e cittadini si ritrovano nuovamente impossibilitati a telefonare e a svolgere le normali attività quotidiane.
Diversi gli utenti che sulle nostre pagine social stanno segnalando il disservizio: «Sembra di essere al terzo mondo -ha scritto un fruitore esausto- vediamo quale boiata ci propinano adesso per mascherare la loro incompetenza». Intanto aumenta il numero di utenti che, esasperati, hanno cambiato gestore perché non ne potevano più.
Ormai più che una rete telefonica, sembra una monotona commedia degli equivoci: stesso copione, stessi protagonisti e nessun lieto fine in vista.
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