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Riceviamo, pubblichiamo e rispondiamo alla missiva di Arturo Ribecco

SPEZZANO ALBANESE – In merito alla vicenda della Pro Loco, riceviamo e pubblichiamo la seguente missiva a firma di Arturo Ribecco.

Buongiorno,
cara redazione, La ringrazio per aver chiarito definitivamente, i passaggi per costituire una PRO LOCO., però desidererei porle delle osservazioni sull’articolo pubblicato il giorno 5 luglio

La Pro Loco spezzanese nasce tra le polemiche: “Assemblea o decreto?”

SPEZZANO ALBANESE – L’evento annunciato come “assemblea pubblica e apertura tesseramenti” della Pro Loco “Cosmo Damiano Montone” a Spezzano Albanese si è trasformato, nei giorni scorsi, in una vera e propria bagarre tra un cittadino e il sindaco Ferdinando Nociti. I fatti, che poco hanno avuto dell’accogliente spirito associativo, sono scaturiti dai dubbi sollevati dal cittadino, tra l'altro persona stimata e qualificata nella comunità, intervenuto all’assemblea per chiedere spiegazioni su come si fosse costituito il nuovo sodalizio.

Volano strali alla presentazione della Pro Loco di Spezzano Albanese

SPEZZANO ALBANESE - «Giù le mani dai cittadini liberi». È questo il titolo dato a una nota stampa firmata dal gruppo consiliare di minoranza del Comune di Spezzano Albanese "Il Coraggio di Cambiare". Al centro della questione i fatti registratisi durante l'assemblea pubblica sulla costituzione della Pro Loco locale, svoltasi ieri nella sala consiliare. 
«Quello che è accaduto ieri nella sala consiliare -si legge nel documento- è uno spettacolo indegno che suscita ribrezzo e disgusto.

Emergenza idrica, scatta la protesta

SPEZZANO ALBANESE - Ancora nel 2025, i cittadini di Spezzano Albanese e dei comuni limitrofi si trovano a dover affrontare gravi carenze idriche, che da tempo compromettono il regolare svolgimento delle attività quotidiane, generando notevoli disagi. A portare all’attenzione pubblica questa emergenza è lo scrittore Domenico Gullo, che con una lettera formale ha denunciato la “gravissima situazione idrica”, rivolgendosi al presidente della Regione Roberto Occhiuto, all’assessore all’Ambiente Giovanni Calabrese e all’assessora ai Lavori Pubblici Maria Stefania Caracciolo.

Terme: la Regione rinnova la concessione mineraria per 20 anni

SPEZZANO ALBANESE - La Regione Calabria, in data 25.06.2025, ha rinnovato per la durata di vent’anni la concessione mineraria al Comune di Spezzano Albanese per lo sfruttamento delle acque termali in Contrada Bagni. 
La notizia è stata data dal sindaco Ferdinando Nociti durante l’ultimo consiglio comunale, ringraziando, tra l’altro, pubblicamente Emilia Iannuzzi, consigliera delegata al complesso termale il cui impegno e dinamismo, per come riferito dallo stesso primo cittadino, sono stati “determinanti per la definizione del complesso ed articolato iter amministrativo regionale”.

Guardia medica non attiva. Disagi a Spezzano Albanese

SPEZZANO ALBANESE - La situazione sanitaria a Spezzano Albanese, e nei comuni limitrofi di Terranova da Sibari, Tarsia e San Lorenzo del Vallo, sta toccando livelli di criticità ormai insostenibili. Il presidio ASP di Spezzano Albanese, punto di riferimento per oltre 15mila persone, continua a fare i conti con disservizi che mettono a rischio la salute e la serenità di un intero territorio.

Esaro, il Comitato per il diritto alla salute chiede ai sindaci un confronto vero, aperto e concreto

SAN MARCO ARGENTANO -  Il Comitato per il Diritto alla Salute della Valle dell’Esaro ringrazia le numerose cittadine e i numerosi cittadini, le associazioni ed i rappresentanti delle istituzioni – tra cui il vicepresidente della Commissione Regionale Sanità, Ferdinando Laghi – che hanno partecipato - ieri 28 giugno - all’evento pubblico a San Marco Argentano. La grande adesione popolare dimostra quanto la comunità avverta l’urgenza di un miglioramento strutturale dei servizi sanitari. Non possiamo tuttavia non sottolineare, con rammarico, l’assenza di diversi sindaci del distretto, che purtroppo appare come un segnale di scarso interesse e di sottovalutazione di un tema che riguarda la vita di migliaia di persone. 

Tragedia sul lavoro, vittima un operaio sanlorenzano

SAN LORENZO DEL VALLO - La comunità di San Lorenzo del Vallo è sconvolta per la morte di Antonio Giuseppe Patitucci, 57 anni, operaio originario del posto, deceduto ieri mattina in un tragico incidente sul lavoro avvenuto a Faloppio, in provincia di Como. L’uomo è rimasto schiacciato da un blocco di cemento all’interno della ditta “Inerti e Asfalti”, in località Fornace.

Aggressione di un cane a Tarsia: il proprietario dà la sua versione dei fatti

TARSIA – Dopo la nostra pubblicazione dello scorso 17 giugno, in cui raccontavamo la storia dell'aggressione di un cane a danno di un ragazzino, evidenziando nella stessa l'atto di coraggio di due ragazzi egiziani intervenuti in favore del piccolo malcapitato, senza mai puntare il dito contro il padrone dell'animale, oggi raccogliamo la testimonianza del proprietario del cane che racconta la sua versione dei fatti.

Le nuove nomine del Vescovo mons. Rega dal 1° settembre

SAN MARCO ARGENTANO - «Colgo l’occasione per esprimere sentimenti sinceri di stima, affetto e cordialità nei confronti dei sacerdoti che hanno svolto con amore e impegno il loro servizio nelle comunità che si apprestano a lasciare. Sia di augurio e di beneficio la mia preghiera per la bellezza che già incontrerete nelle comunità che vi preparate a servire, per le anime che sentiranno il bisogno della vostra cura, per le ansie e le gioie che vi apprestate ad accogliere, sapendo che il Signore vi ha guidato, vi guida e continuerà a manifestarsi “precedendovi in Galilea” (cfr. Mc 16,7). Lo Spirito Santo che ha già preparato e dissodato il terreno da seminare vi doni la gioia della libertà di cuore per “lasciare” ad altri quello che avete coltivato e “accogliere” quello che per voi è stato predisposto. Vi accompagnino le parole che Paolo rivolge ai fratelli di Corinto: “Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere” (cfr. 1Cor 3,6). La Vergine Maria, Madre della Chiesa, accolga la nostra preghiera e comi di grazie celesti i vostri cuori». Si chiude così la gioiosa lettera che il Vescovo, Monsignor Stefano Rega, allega alla nomina dei sacerdoti che andranno in vigore a partire dal prossimo 1 settembre aggiungendo la frase «a beneficio della comunione e del rinnovamento dei doni ecclesiali». 

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