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Ferragosto con Maria, la prima centenaria di borgata Macellara

Il sindaco, uno dei figli, la festeggiata con la torta e il parroco Il sindaco, uno dei figli, la festeggiata con la torta e il parroco

SAN SOSTI – Ferragosto non è stato mai un giorno normale nella vita di tutti noi: è “menz’agustu” per la tradizione contadina, diventato poi nel tempo il giorno del “solleone” dove si approfitta per fare “insieme” una piacevole gita fuori porta al mare o ai monti, ma è soprattutto una festa nazionale religiosa che, nella tradizione cristiana, celebra l'Assunzione in cielo di Maria.

Ecco, Maria è proprio il nome della nostra protagonista o nonna Maria Iannuzzi, dato che nella sua vita ha avuto ben cinque nipoti e sette pronipoti.  Nata a San Donato di Ninea il 15 agosto del 1920, dal suo matrimonio con Innocenzo Iannuzzi ha avuto quattro figli – Giuseppe, Carolina, Angelina e Antonio – ed è stata festeggiata come la “prima centenaria della borgata di Macellara” nel territorio di San Sosti. E sebbene questo periodo in cui purtroppo si parla di Covid19, per lei nata proprio nell’anno in cui imperverserò la terribile “epidemia” detta “spagnola”, pur con le dovute precauzioni non si poteva saltare un compleanno così importante. L’hanno fatto – in un locale sandonatese come le sue origini – i figli, i nipoti, i pronipoti, i parenti e le istituzioni amministrative e religiose sempre nel rispetto delle norme anti contagio. Presenti, infatti, il sindaco di San Sosti Vincenzo De Marco ed il parroco don Pino Esposito che hanno portato – rispettivamente – un omaggio da parte del Comune di San Sosti e la “Benedizione Apostolica” di Sua Santità, Papa Francesco.  La signora Maria vive insieme al figlio Antonio, è vedova dal 2001 e fino all’età di 93 anni si è dedicata alla coltivazione dei propri campi. Un bell’esempio di vita semplice e genuina giunta al memorabile traguardo dei 100 anni di vita. AUGURI!!!

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