Partito Democratico: il partito che non c'è
Bisogna riconoscere che la costruzione del Partito Democratico in Italia è stata un vero e proprio atto di coraggio.
Esso, a seguito di un lento e travagliato percorso, è nato dall'incontro di due grandi tradizioni politiche, di due culture profonde, riconducibili da un lato all'esperienza del “Partito Comunista Italiano” ed dall'altro a quella “area Dossettiana” della “Democrazia cristiana”, che si sono messe in gioco per confluire in un soggetto nuovo che “intende contribuire a costruire e consolidare, in Europa e nel mondo, un ampio campo riformista, europeista e di centrosinistra, operando in un rapporto organico con le principali forze socialiste, democratiche e progressiste e promuovendone l’azione comune” (Vedi Manifesto dei Valori PD approvato il 16.02.2008).
Esso, a seguito di un lento e travagliato percorso, è nato dall'incontro di due grandi tradizioni politiche, di due culture profonde, riconducibili da un lato all'esperienza del “Partito Comunista Italiano” ed dall'altro a quella “area Dossettiana” della “Democrazia cristiana”, che si sono messe in gioco per confluire in un soggetto nuovo che “intende contribuire a costruire e consolidare, in Europa e nel mondo, un ampio campo riformista, europeista e di centrosinistra, operando in un rapporto organico con le principali forze socialiste, democratiche e progressiste e promuovendone l’azione comune” (Vedi Manifesto dei Valori PD approvato il 16.02.2008).
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Staccare la spina: un enigma o una libertà di scelta?
Ormai è chiaro: la legge sul testamento biologico è stata affossata!!! Il compianto Piergiorgio Welby si è rivoltato, di sicuro, nella tomba alla notizia del contenuto del testo, approvato dall'aula del Senato, relativo al disegno di legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento (dat).
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Altro che era dei bamboccioni! E' il tempo degli sfigati!
Le considerazioni finali di Mario Draghi (Governatore della Banca D'Italia) del 31 maggio scorso hanno suscitato grande apprezzamento negli ambienti istituzionali, nel ceto politico, nelle forze sociali e produttive, avvalorando la descrizione espressa in precedenza da “Diritto di Cronaca” sullo stato dell'economia italiana.
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11 settembre 2011, a dieci anni dal cambio di rotta
Nonostante siano trascorsi dieci anni dall'attentato contro il Pentagono e le “Twin Towers” del World Trade Center di New York, tuttora, viva resta l'immagine delle fumanti torri gemelle ed il loro terrificante crollo sotto gli occhi increduli e smarriti dei newyorkesi e del mondo.
Rimarranno sempre scolpite dentro di noi quelle immagini strazianti. Non si riuscirà a cancellare dalla nostra memoria la scritta «America under attack» che la Cnn ha scelto come titolo della più spaventosa tragedia dei nostri tempi.
Rimarranno sempre scolpite dentro di noi quelle immagini strazianti. Non si riuscirà a cancellare dalla nostra memoria la scritta «America under attack» che la Cnn ha scelto come titolo della più spaventosa tragedia dei nostri tempi.
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La Cultura è l'unica "arma" per uscire dalla crisi
Una politica di rigore dei conti pubblici, unita ad un concreto inasprimento del contrasto all'evasione fiscale, non sembra sufficiente, senza un incremento considerevole della produttività, a fronteggiare l'attuale congiuntura del Paese.
La condizione essenziale per uscire dall'attuale crisi economica-finanziaria consiste nella crescita. Alternative ad essa, realistiche ed efficaci non esistono ovvero non sono praticabili.
La condizione essenziale per uscire dall'attuale crisi economica-finanziaria consiste nella crescita. Alternative ad essa, realistiche ed efficaci non esistono ovvero non sono praticabili.
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L'Italia del "particulare" non è pronta alla Svolta
Con l'insediamento del “Governo Monti”, perlomeno, i cittadini italiani hanno preso finalmente coscienza della gravità della crisi del paese, dei rischi concreti di default dello stato, nonché delle pericolose e negative conseguenze di tale situazione.
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