Grave e confusa situazione idrica nel comune di Spezzano Albanese
Gentile Redazione,
recentemente, il Sindaco...
dirittodicronaca.it
giornale di informazione per la Valle dell'Esaro, Polino, provincia di Cosenza, Spezzano Albanese, San Lorenzo del Vallo, Terranova da Sibari e Tarsia
Mons. Francesco Savino
Mons. Raffaele De Angelis
Intervista a Stefano Amato
Intervista a Cosimo Vattimo
FIRMO - Martedì 25 novembre, nelle ore serali, un grave incidente stradale lungo il tratto della...
SPEZZANO ALBANESE - Il 25 novembre 2025 l’atrio del plesso del Liceo Scientifico e Ipa “V....
MORANO CALABRO -L’Amministrazione comunale lancia il programma delle festività natalizie 2025,...
LAINO BORGO - «Prevenire è meglio che curare è un vecchio adagio che può diventare però uno stile educativo...
CASSANO ALL'IONIO -«Nella seduta di lunedì del Consiglio Comunale è stata discussa...
CORIGLIANO-ROSSANO - Nel tardo pomeriggio di ieri gli operatori della Polizia di Stato del...
COSENZA - L’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza informa che dalle ore 17.00 del 28 novembre...
COSENZA -Anche quest’anno, in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle...
REGGIO CALABRIA - Pasquale Tridico, del Movimento 5 Stelle, si è dimesso da consigliere regionale della...
COSENZA - «La recente analisi diffusa dalla Banca d’Italia conferma un dato rilevante: la Calabria si...
TARSIA - Si apre con il taglio del nastro della nuova sala museale del campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia la giornata di oggi per la celebrazione della “Memoria” degli orrori della Shoah. Ma non è tutto. L'amministrazione guidata dal sindaco Roberto Ameruso, infatti, sta lavorando affinché Ferramonti diventi “Patrimonio dell'Umanità”. Un lavoro non semplice, ma che parte da una serie di iniziative quali l'allestimento della mostra fotografica arricchita e la partecipazione di scuole giunte da diversi posti della Calabria per incontrare le “bimbe di Ferramonti”, oggi donne che però da piccole hanno trascorso parte della loro infanzia in questi luoghi.
Sulla giornata il sindaco Roberto Ameruso ha espresso la propria soddisfazione evidenziando come si sia puntato alla «Valorizzazione del museo già esistente, che grazie alla dedizione delle “bimbe di Ferramonti”, così mi piace chiamarle essendo nate qui da genitori internati, si arricchisce di fotografie inedite che fanno tornare all'umanità di Ferramonti. Questo è il punto centrale della nostra iniziativa -spiega-, Ferramonti si sta riappropriando delle persone, delle loro storie e le didascalie racconteranno sempre più queste storie. Vogliamo riportare al cuore la storia di Ferramonti». Lo stesso sindaco, inoltre, evidenzia le visite delle scuole che “superano le 500 presenze al giorno”. «Questo fa capire -aggiunge Ameruso- che è stato fatto un grandissimo lavoro. Vogliamo che sia Ferramonti 365giorni all'anno». Il primo cittadino, inoltre, annuncia: «Si muovono i primi passi per far dichiarare Ferramonti patrimonio dell'umanità. Questo è un atto dovuto per un sindaco e la sua amministrazione comunale nella sua interezza. Non so quando ci vorrà ma credo che Ferramonti abbia tutti i requisiti per essere considerato tale». A seguire si è tenuto un convegno, moderato dal ricercatore e storico di Ferramonti Mario Rende, sul tema “La narrazione: il mezzo più caldo per ricordare le deportazioni nella seconda guerra mondiale” che ha visto gli interventi di Michelina Grillo, dirigente del ministero dell'Economia e delle Finanze, figlia del deportato Giovanni Grillo; Dova Cahan, scrittrice e regista israeliana; Roque Pugliese, referente per la Calabria della Comunità Ebraica di Napoli; Ottavio di Grazia, docente universitario. A seguire i sopravvisuti del Pentcho hanno incontrato Giulia e Antonio Kowalczyk, nipoti del capo di prima classe nocchiere Carlo Orlandi che ha salvato il Pentcho.
Per la giornata di domani, invece, tante sono le autorità attese, militari, civili e religiose. In particolare il vescovo della diocesi di Rossano-Cariati, mons. Giuseppe Satriano incontrerà il Rabbino capo della comunità ebraica di Napoli, rav. Umberto Piperno, e insieme ricorderanno le vittime della shoah. Saranno presenti le “bimbe di Ferramonti” Dina Smadar, Eva Rachel Porcilian e Yolanda Bentham per raccontare la propria esperienza. Saranno inoltre presenti il prefetto Gianfranco Tomao, il presidente della Regione Mario Oliverio e il presidente della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto.
{gallery}tarsia/ferramonti/2016/26gen16{/gallery}
@Riproduzione riservata
RENDE - «Da calciatrici della Squadra femminile dell'A.S.D. Sportiva Rende, con la presente...
BISIGNANO -Dal 15 ottobre 2025 è in partenza ad Acri “Volley per tutti - Oltre la rete” rivolto a...
Un successo dal sapore speciale, non solo per la Ferrari ma per l’intera Calabria. Antonio Fuoco,...
SPEZZANO ALBANESE - Ancora numeri e positivi consensi per il sesto torneo Open interregionale,...